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La Russa: “Pace in Medio Oriente richiede riconoscimento reciproco tra Stati”
MILANO (LaDiscussione) – Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha sottolineato la necessità di un “punto fermo” per raggiungere una pace duratura in Medio Oriente: il riconoscimento reciproco dell’esistenza degli Stati coinvolti. Lo ha dichiarato a margine della presentazione a Milano della biografia di Donald Trump, scritta dall’ex ministro Gennaro Sangiuliano, rispondendo alle domande dei giornalisti sul conflitto tra Israele e Iran.
Riconoscimento reciproco come base per la pace
“Per trovare una linea definitiva di pace con i palestinesi e con l’Iran, è essenziale che tutti accettino l’esistenza degli altri Stati”, ha affermato La Russa. “Israele deve riconoscere la necessità di uno Stato palestinese, mentre palestinesi e Iran, tra gli altri, devono accettare il diritto di Israele a esistere”.
Le ragioni delle azioni israeliane
Il presidente del Senato ha commentato le recenti operazioni militari israeliane, definendole una risposta a minacce concrete. “Non spetta a me giudicare se abbiano agito bene o male, ma è chiaro che Israele ha agito sulla base di informazioni che indicavano un reale intento iraniano di annientarlo”, ha spiegato. “Finché qualcuno nega il diritto all’esistenza di un altro popolo, è difficile aspettarsi reazioni diverse”.
La Russa ha concluso ribadendo che senza questo mutuo riconoscimento, ogni tentativo di pace risulterà vano.
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