Sarà presto dimesso il turista portato d’urgenza in ospedale martedì scorso dopo essere stato aggredito da un orso nella regione montuosa del Trentino-Alto Adige. La vittima, un cittadino francese di 43 anni, stava facendo jogging al momento dell’attacco. Il rapporto medico aveva da subito confermato che la sua vita non era in pericolo. “Questa mattina, un turista straniero è stato attaccato da un orso a Naroncolo, nel comune di Dro”, situato a nord del lago di Garda, aveva dichiarato la Provincia di Trento.
Orsi nel Trentino
“L’uomo è stato immediatamente soccorso e trasportato in elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento, riportando ferite agli arti.” La provincia ha confermato che le autorità forestali hanno avviato un’indagine. Secondo le autorità provinciali, nel Trentino vivono circa 100 orsi. Nell’aprile 2023, un corridore trentino venne ucciso dall’attacco di un orso mentre percorreva un sentiero nel bosco, scatenando un dibattito sui pericoli rappresentati da questi animali, reintrodotti nella regione tra il 1996 e il 2004. Il progetto iniziale prevedeva la reintroduzione di soli 50 orsi, ma negli anni il loro numero è cresciuto notevolmente. L’orsa accusata di aver ucciso il corridore, dichiarata innocente dagli attivisti, è stata separata dai suoi cuccioli e posta in un recinto dopo l’incidente. Dopo vari appelli degli attivisti per i diritti degli animali, le autorità provinciali hanno annunciato a maggio che l’orsa, identificata come JJ4, sarebbe stata trasferita in Germania entro la fine dell’anno, in un rifugio vicino alla Foresta Nera.
