sabato, 27 Aprile, 2024
Lavoro

In arrivo un disegno di legge per contrastare la violenza ai danni del personale scolastico

“Sarebbe in dirittura il disegno di legge della maggioranza parlamentare che per fornire risposte concrete ai crescenti episodi di violenza propone un incremento significativo delle pene detentive verso chi aggredisce gli insegnanti, i dirigenti e il personale scolastico andando a modificar anche il codice panale: dopo il sì della Camera, il provvedimento è in arrivo al Senato dove potrebbe essere licenziato in poche settimane.

Le novità che si stanno approvano prevedono che dagli attuali cinque anni massimi di reclusione per aggressione si passi fino a sette anni e mezzo; e da tre a quattro anni e mezzo per oltraggio”. Lo comunica Anief, sottolineando che “oltre alle misure punitive, per far valere i diritti del personale aggredito e non minare il diritto allo studio, la legge prevede pure percorsi formativi di sensibilizzazione, con l’avvio della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico che verrà celebrata il 15 dicembre, il monitoraggio e lo studio dei fenomeni di violenza a danno dei lavoratori della scuola. Si prevede, infine, la costituzione di un Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico, che avrà il compito di segnalare casi di violenza, avviare iniziative e redigere report annuali”.

Innalzamento delle pene

“Quelle che si stanno approvando in Parlamento sono norme che in via generale ci trovano d’accordo, perché il personale della scuola è da tempo sotto mirino di un numero sempre maggiore di persone violente e arroganti. Ricordo che i docenti, come i dirigenti scolastici e il personale, sono dei pubblici ufficiali verso i quali bisogna avere il massimo rispetto: non si può pensare di interagire con un insegnate o un preside come se si trattasse di una competizione sportiva nella quale primeggiare anche con la forza. La scuola deve tornare ad essere un territorio ‘sacro’, dove chi vi opera va rispettato sempre e comunque per il preziosissimo lavoro che svolge. ben venga l’innalzamento delle pene per chi attua violenza verso un operatore della scuola”, commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Quanto dista la scuola per gli studenti italiani?

Alessandra Ventimiglia Pieri

Scuola, Anief: “Ultimo treno per evitare il record di supplentite”

Francesco Gentile

Università, PC in comodato d’uso gratuito agli studenti di Catania

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.