giovedì, 2 Maggio, 2024
Energia

Edison-Censis: le famiglie italiane puntano sulla sobrietà energetica

Edison Energia e il Censis presentano i risultati del Rapporto ‘Italiani e sostenibilità: tra sobrietà, transizione energetica e benessere’. L’ambizione del rapporto, giunto alla sua terza edizione, è di rendere disponibile nel tempo un corpus di riferimenti economici, sociali e di stili di vita per indagare la percezione sociale della sostenibilità, i comportamenti e le pratiche che le persone adottano o sarebbero disposte ad adottare in materia di gestione e consumo di energia nel loro quotidiano. Il rapporto 2023 evidenzia chiaramente che l’inflazione dei prezzi dell’energia, e il caro vita in generale, hanno reso urgente e necessaria la sobrietà dei consumi. L’inflazione ha infatti indotto un adattamento delle spese per garantire la tenuta dei budget familiari. Nel 2023, il 71,5% degli italiani dichiara di aver ridotto i consumi di illuminazione e riscaldamento grazie all’adozione di comportamenti improntati alla sobrietà energetica. E il 71,2% degli intervistati continuerebbe il nuovo stile di vita sostenibile anche se i prezzi tornassero a livelli più bassi. Il prezzo è il fattore prioritario che guida le scelte di acquisto energetico per il 54,3% delle persone, tuttavia il 64,3% di esse è alla ricerca di servizi e soluzioni innovativi e utili per la vita domestica e quotidiana.

Costo dell’energia

Questi dati rilevano che l’aumento dell’inflazione rende determinante il costo dell’energia, ma al contempo innesca un processo di crescente articolazione della domanda, che vede le persone sempre più consapevoli dei loro consumi e delle loro esigenze che evolvono verso richieste più ampie e ricche di servizi. Il prezzo dell’energia non è più quindi il solo elemento di interesse per la popolazione nazionale. Il rapporto 2023 evidenzia infatti come la relazione degli italiani con l’energia ha ampie potenzialità di sviluppo, inclusa la disponibilità ad adottare soluzioni di autoproduzione. Le comunità energetiche sono un esempio di questo trend, anche se la loro notorietà è ancora piuttosto bassa. Il 69,8% dei consumatori dichiara infatti di apprezzare offerte per l’installazione di impianti per l’autoconsumo, dagli impianti fotovoltaici ai sistemi di accumulo. È un apprezzamento che riguarda trasversalmente territori e gruppi sociali. Infine, il 67,1% delle persone cerca un fornitore che li aiuti nell’organizzazione dei consumi energetici e l’80,5% apprezza soluzioni di monitoraggio puntuale.

Famiglie consapevoli

“Se da anni veniva richiamata la necessità di una nuova sobrietà energetica a cui associare stabilmente nuove abitudini di consumo, oggi il post-Covid e più ancora i conflitti in corso e le relative conseguenze sul prezzo dell’energia hanno accelerato i tempi, rendendo le famiglie italiane sempre più consapevoli ed evolute rispetto ai loro consumi energetici. In questo contesto, Edison Energia è al fianco delle famiglie italiane con soluzioni per monitorare ed efficientare i propri consumi, per far evolvere il consumatore in attore della transizione e adottare comportamenti virtuosi di sobrietà insieme a servizi innovativi per il benessere della vita domestica e personale quotidiana”, le parole di Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia. “Pur con fatica, in corso d’anno gli italiani hanno maturato un consumo più sobrio e consapevole dell’energia nel quotidiano. Non hanno intenzione di tornare ad abitudini energivore e sono contrari all’imposizione per legge, dall’alto dell’acquisto di condizionatori, caldaie, auto elettriche ecc. La sobrietà energetica è l’esito di una nuova consapevolezza soggettiva degli italiani. Cresce la quota di italiani propensa a soluzioni intelligenti, come il monitoraggio puntuale dei consumi o le forme di autoproduzione. Il terzo rapporto certifica che è in atto una maturazione della cultura sociale dell’energia degli italiani”, le parole di Massimiliano Valeri, Direttore Generale Censis.

I comportamenti

Il 94,4% degli italiani spegne sempre la luce uscendo da una stanza, il 79,9% spegne i dispositivi in stand by, il 93,8% usa lampadine Led e lampadine a risparmio energetico, l’86,4% ottimizza l’uso del condizionatore, l’86,4% quello del riscaldamento in inverno, l’83,2% l’uso della lavatrice e/o della lavastoviglie, il 72,1% quella del piano cottura e il forno per cucinare. Il 47,7% usa più spesso l’acqua fredda per lavarsi, il 44,1% ha ridotto le docce, il 25,2% fa meno docce usando acqua fredda. Il 32,6% degli italiani ha adottato almeno 8 comportamenti di maggiore sobrietà su 9 analizzati, il 53,8% tra 5 e 7 comportamenti di sobrietà e il 13,6% al massimo quattro comportamenti improntati ad una più alta sobrietà. Una sobrietà entrata nelle pieghe del quotidiano.

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