Il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, in occasione del Salone Nautico di Genova, che si svolgerà fino al prossimo 26 settembre, si è espresso sul tema dell’immigrazione. A margine dell’inaugurazione tenutasi ieri, Musumeci ha detto: “Le partenze si fermano con gli accordi internazionali, anche mettendo i quattrini, come è stato fatto sulla rotta baltica. Solo che l’Europa non riesce a trovarsi unanime su questa linea. Il tema non si può risolvere senza l’intervento dell’Ue – ha continuato Musumeci – soltanto un ingenuo o un deficiente può credere che questo fenomeno si esaurisca nel giro di qualche anno. Da un lato serve l’intervento di tutti gli Stati europei, perché nessuno può tirarsi fuori da questo dramma, soprattutto i Paesi del Baltico. Dall’altro bisogna intervenire nei Paesi da cui partono questi giovani. È vero che la politica della cooperazione internazionale non ha portato grandi risultati, ma è necessario intervenire nei Paesi poveri e il piano Mattei prevede questo rapporto di cooperazione: investire in Africa, perché ogni giovane che parte dall’Africa rende più debole la propria terra. Invece l’Europa deve intervenire per portare tutte le innovazioni in materia scientifica e tecnologica perché i giovani vengano per fare esperienza o turismo, non perché costretti dalla fame”.
