mercoledì, 1 Maggio, 2024
Europa

Green Deal: ok da Parlamento Ue a riduzione emissioni di metano nel settore energetico

Con 499 voti a favore, 73 contrari e 55 astensioni è stata adottata dal Parlamento europeo la risoluzione legislativa per ridurre le emissioni di metano e comprende le emissioni dirette di metano provenienti dai settori del petrolio, del gas fossile e del carbone, oltre che dal biometano una volta immesso nella rete del gas. I deputati chiedono, inoltre, che le nuove norme includano anche il settore petrolchimico. Il Parlamento invita la Commissione a rendere il 2030 un obiettivo vincolante per la riduzione delle emissioni di metano nella Ue per tutti i settori interessati entro la fine del 2025. Inoltre, i Paesi Ue dovrebbero fissare obiettivi nazionali di riduzione nell’ambito dei loro piani nazionali integrati per l’energia e il clima.   Secondo la proposta, gli operatori dovranno presentare alle autorità nazionali competenti un programma di rilevamento e riparazione delle fuoriuscite di metano entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del regolamento. I deputati chiedono che le indagini di rilevamento e riparazione siano più frequenti rispetto alla proposta della Commissione. Inoltre, chiedono di rafforzare gli obblighi di riparazione delle fuoriuscite, e che tutti i componenti con fuoriuscite di metano siano riparati o sostituiti subito dopo la rilevazione della perdita, o al massimo cinque giorni dopo. Il Parlamento sostiene il divieto di rilascio e di combustione in torcia del metano dalle stazioni di drenaggio entro il 2025 e dai pozzi di ventilazione entro il 2027, garantendo la sicurezza dei lavoratori nelle miniere di carbone. Inoltre, obbliga i Paesi della Ue a stabilire piani di mitigazione per le miniere di carbone abbandonate e i pozzi di petrolio e gas fossile inattivi.   Poiché le importazioni rappresentano oltre l’80% del petrolio e del gas consumati nell’UE, i deputati vogliono che, a partire dal 2026, gli importatori di carbone, petrolio e gas siano obbligati a dimostrare che anche l’energia fossile importata soddisfa i requisiti del regolamento. Le importazioni da Paesi con requisiti simili per le emissioni di metano saranno esenti dall’obbligo. Il Parlamento è ora pronto ad avviare i negoziati con il Consiglio sul testo finale della legislazione.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Il Parlamento europeo vota contro il ‘novel food’

Ettore Di Bartolomeo

Ue impone il price Cap al petrolio russo

Gianmarco Catone

Centenario morte Verga, iniziative Parlamento europeo su “Verga100.it”

Angelica Bianco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.