mercoledì, 8 Maggio, 2024
Regioni

Università, 65 milioni da bandi Edisu per studenti in Piemonte

TORINO (ITALPRESS) – Circa 65 milioni di euro di disponibilità, per 16mila borse di studio nell'anno accademico 2022-2023. La metà delle quali a disposizione degli studenti fuori sede. Questi i numeri principali del nuovo bando dell'Edisu (Ente per il diritto allo studio universitario) presentato a Torino dal presidente Alessandro Cirio Sciretti e dalla direttrice generale, Donatella D'Amico. "Grazie al Pnrr passiamo da 50 a 65 milioni, accompagnando una crescita stabile del nostro impegno" spiega il presidente a Italpress. Le domande potranno essere inviate online a partire dalle ore 9,30 del 21 luglio. Grazie agli stanziamenti del Pnrr le risorse registrano un aumento degli importi delle borse di 900 euro per gli studenti fuori sede, 700 per i pendolari e 500 per gli studenti in sede. Ulteriori maggiorazioni sono previste per alcune categorie di studenti: il valore della borsa è incrementato del 15% per chi ha indicatore Isee inferiore o uguale alla metà del limite massimo di riferimento (23.626,3 Euro) e del 20% per le studentesse iscritte ai corsi di studio in materie S.T.E.M. (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica). Mentre per studenti e studentesse diversamente abili l'importo è previsto del 40 per cento in più. "Il bando 2022/23 è una conferma dell'impegno di Edisu per sostenere il diritto allo studio degli universitari che scelgono il Piemonte. Con una particolare attenzione alla parità e inclusione. Per questo abbiamo deciso di assegnare una maggiorazione alle borse di studio alle ragazze iscritte alle facoltà scientifiche e ai redditi più bassi" spiega D'Amico, ricordando che da quest'anno sono direttamente in rete i tre atenei piemontesi: Università e Politecnico di Torino con Università del Piemonte Orientale. foto: xb2 (ITALPRESS). xb2/tvi/red 19-Lug-22 13:49

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Incendio Milano, Intesa Sanpaolo offre sospensione mutui e prestiti

Paolo Fruncillo

Paita (Iv): “Ponte sullo Stretto occasione per salto di qualità al Sud”

Angelica Bianco

Virus influenzale “australiano”, al Bambino Gesù identificati i primi casi

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.