Leadership Femminile e Digital Transformation sono stati gli argomenti al centro della quarta tappa di Women in Export, la prima business community italiana promossa da SACE Education volta a rafforzare la presenza manageriale femminile delle imprese italiane. Al webinar hanno preso parte Erika Miglietta, Coordinatore Servizio iniziative di sistema per il settore pubblico Ufficio per l’Indirizzo Tecnologico Dipartimento per la trasformazione digitale; Giuseppina Di Foggia, Presidente Steering Committee Inclusione sociale di Confindustria Digitale e CEO Nokia; Federica Garbolino, Responsabile Sviluppo Mercato e Servizi di Invitalia; Claudia Pingue, Responsabile Fondo Technology Transfer di CDP Venture Capital SGR; Monica Cerutti, Università degli Studi di Torino e Ambassador Donne 4.0; Gianna Martinengo, Presidente Women&Tech e CEO di DKTS.
Tutti gli appuntamenti sono stati legati dal filo rosso del PNRR, che ha fatto della gender equality e dell’empowerment femminile una sua priorità. In occasione di questo incontro è stata posta particolare attenzione sul tema dello sviluppo delle competenze digitali quale asset strategico per la ripartenza del Sistema Paese, tra sfide e opportunità non solo per la ripresa dell’economia nazionale ma anche come strumento per ridurre il notevole divario di genere che ancora persiste in questi campi.
Secondo l’Indice dell’economia e della società digitale, benché in tutta l’Unione Europea il business mismatch in questo genere di competenze sia ancora significativo, è l’Italia il Paese sul gradino più basso del podio nella classifica 2021. In questo senso il PNRR rappresenta un’opportunità enorme per azzerare il digital gender gap attraverso politiche integrate e sinergie volte a promuovere lo sviluppo di competenze STEM e tecnologiche che favoriscano l’integrazione femminile in un mercato del lavoro sempre più hi-tech e competitivo.
La Community di Women in Export, lanciata da SACE Education lo scorso dicembre con la partecipazione di Elena Bonetti, Ministra per le pari opportunità e la famiglia, vede già oltre 400 iscritte e intende rappresentare un punto di riferimento nel panorama nazionale per generare connessioni di valore tra le migliori professionalità femminili provenienti dal mondo imprenditoriale, istituzionale e associazionistico che si occupano di export e internazionalizzazione nel nostro Paese. Un vero e proprio ecosistema digitale, completamente gratuito, in cui poter interagire, confrontarsi e condividere le proprie esperienze.
L’ultimo appuntamento in calendario è previsto per il 10 marzo:
“Transizione ecologica: green jobs e formazione manageriale”.
Per approfondire il progetto visita la sezione Women in Export (sace.it).