venerdì, 19 Aprile, 2024

welfare

I dialoghi de La Discussione

I vecchi modelli del welfare

Maurizio Merlo
Il welfare delle origini fu quello politico e volontaristico delle Società Operaie di Mutuo Soccorso. Quella rete solidaristica inizialmente si diffuse nel tessuto sociale di mezza Europa, prima dove l’industrializzazione era più avanzata, nella vecchia Inghilterra, e poi gradualmente nell’Europa più sviluppata. Un welfare di solidarietà inventato dunque dal Movimento Operaio nel ‘700, nei territori e intorno alle fabbriche del Regno...
I dialoghi de La Discussione

Un nuovo Welfare pensando ai poveri

Maurizio Merlo
Il Welfare è un vanto dell’Europa, ma in Italia molte cose non sono andate come avrebbero potuto, a partire dagli anni ’70. Così un sistema di giustizia sociale, che ha garantito a lungo i ceti più deboli, è divenuto impropriamente fonte d’indebitamento pubblico e di tendenziale indebolimento dei servizi, a maggior danno della medesima mission e dei ceti sociali meno...
I dialoghi de La Discussione

Per un Welfare del XXI secolo. Un caso: l’assistenza agli anziani

Maurizio Merlo
Il sistema di Welfare State, vanto della vecchia Europa riformista e socialdemocratica, in larga parte non è più adeguato ai nostri tempi, troppe le variabili sociali ed economiche mutate. Oggi bisogna andare avanti verso un welfare capace di unificare gli obiettivi comunemente considerati inconciliabili: allargare e migliorare gli standards di sicurezza sociale diminuendo la spesa degli Stati, oltre il vecchio...
Società

Patronato, 50 anni di storia. A confronto Cna, Epasa-Itaco sul welfare del futuro

Francesco Gentile
Si chiama “Orizzonti welfare” ed è il laboratorio di idee per innovare le reti di protezione sociale nel terzo millennio, lanciato in occasione di “Futuri Umani” l’evento on line di celebrazione del cinquantesimo anniversario del Patronato Epasa-Itaco tenutosi a Roma. Digitale e welfare “Non un appuntamento solo celebrativo”, osserva in una nota la Confederazione nazionale degli artigiani, “ma l’occasione di...
Società

Quei giovani imprenditori che servono al Sud

Michele Rutigliano
Tra i tanti luoghi comuni che circolano sui meridionali, alcuni sono particolarmente duri a morire. Quante volte abbiamo letto che al Sud i giovani sono degli scansafatiche. Che non hanno voglia di mettersi in gioco, che non hanno spirito d’iniziativa, che al rischio del lavoro autonomo preferiscono sempre e comunque il posto fisso. Sarà vero questo teorema? Intanto diciamo le...
I dialoghi de La Discussione

La grande alleanza che salva sviluppo e società

Maurizio Merlo
Se è vero che l’opportunità centrale, cuore delle due rivoluzioni industriali, consiste in una crescita di qualità che impone una profonda connessione fra società, economia e scienza (robotica, reti informatiche, energia, sinergie pubblico/privato) e che questo obiettivo è raggiungibile alla condizione che la politica sappia lavorare alla costruzione di scelte pubbliche statuali all’altezza dei profondi cambiamenti, nel quadro di un...
I dialoghi de La Discussione

Serve una cultura delle decisioni pubbliche

Maurizio Merlo
Il sistema globale di vasi comunicanti fra mondo sviluppato e mondo in via di sviluppo pone una questione centrale: va superato il grave ritardo di indirizzo, controllo, interdizione, progettualità degli Stati occidentali. Occorre far crescere dentro gli apparati statuali una nuova cultura del governo pubblico in Economia e nell’organizzazione della Società (1-2-3). I profondi cambiamenti della struttura sociale pongono all’ordine...
Ambiente

Da Federmanager il bilancio sociale per uno sviluppo sostenibile

Angelica Bianco
Federmanager ha presentato il Bilancio sociale 2020 ripercorrendo le tappe di un anno che ha imposto a tutti un cambiamento sostanziale. Un quadro nuovo di lettura delle attività e dei risultati in correlazione con l’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile, riferimento imprescindibile per una organizzazione che deve farsi interprete delle trasformazioni economiche e sociali. La narrazione unisce infatti i...
Economia

Imprenditoria femminile. Fermanelli (Cna): crescere migliorando, Impresa donna è una grande realtà

Francesco Gentile
Più potere e ruolo alle donne e una maggiore attenzione alla imprenditoria femminile. Sono gli obiettivi della Confederazione nazionale degli artigiani annunciati durante l’assemblea “Impresa Donna”. “L’innovazione”, fa presente Sergio Silvestrini, Segretario Generale della Cna, “è la sfida principale che deve affrontare il Paese e per vincerla è determinante l’universo femminile”. Bonetti: dare più welfare L’iniziativa della Cna ha avuto...
Società

Il Rdc non funziona. Servono più welfare e politiche del lavoro

Giampiero Catone
Per il reddito di cittadinanza i 7 miliardi e 200 milioni spesi ogni  anno non creano occupazione. Utilizzare queste risorse  per creare lavoro duraturo, con redditi certi e sicurezza. Solo così si può puntare sullo sviluppo e la crescita del Paese. Il mondo del lavoro è ogni giorno scosso da fatti di segno opposto sui quali va fatta una riflessione...