sabato, 27 Aprile, 2024

M5s

Politica

Di Battista, l’anabattista dei 5 stelle

Giuseppe Mazzei
Quando decise di non candidarsi alle elezioni politiche del 2018, Alessandro Di Battista aveva, probabilmente, fatto un calcolo che si è dimostrato sbagliato. Nel clima preelettorale era molto diffusa la convinzione che dalle urne sarebbe emerso un Parlamento ingovernabile, senza maggioranza, che sarebbe durato poco. Starne fuori sarebbe stato saggio, visto che c’è il vincolo dei due mandati-allora non si...
Politica

La grande mutazione dei 5 Stelle

Giampiero Catone
La mutazione del Movimento 5 Stelle dallo stato gassoso che però includeva tutto e il suo contrario in un partito vero e proprio sembra in uno stato avanzato. È un percorso ormai visibile, sul quale si è incamminata l’area governista, che però deve fare i conti con i tradizionalisti, quelli che caldeggiano il ritorno alle origini, quasi segno di un...
Politica

Rischi per la stabilità

Giampiero Catone
Ci sarebbero tutte le condizioni per una nuova fase di stabilità del governo, ma tutte possono essere messe in discussione dai conflitti interni al Movimento 5 stelle o da un fallimento degli impegni di fondo assunti dall’esecutivo, a cominciare dal ricorso, in termini razionali e strategici, ai fondi comunitari per finire alla funzionalità del sistema scolastico. A favore della stabilità...
Politica

I 5 stelle guardino avanti per non naufragare

Giuseppe Mazzei
Aggrapparsi con nostalgia al passato di fronte alle sconfitte del presente è il modo migliore per non avere futuro. A questa ovvia considerazione di buon senso dovrebbero far riferimento i vari leader del Movimento 5 Stelle, investiti da una tempesta perfetta, stranamente proprio nel momento in cui hanno portato a casa l’unica riforma che hanno titolo per intestarsi, quella del...
Attualità

Volano gli stracci nel M5S e Beppe Grillo “piccona” il Parlamento

Redazione
“Non credo assolutamente più in una forma di rappresentanza parlamentare ma nella democrazia diretta, fatta dai cittadini attraverso i referendum, andare a votare sì o no alla diminuzione dei parlamentari è come se chiedi a un pacifista ‘sei a favore o no della guerra?’”. E sul Recovery Fund: “State costruendo una società del debito. Il debito è il vostro ‘sabba’,...
Politica

Tempesta dei Cinque stelle

Giampiero Catone
Se gli elettori hanno espresso scelte che rafforzano la stabilità dell’esecutivo, questa stessa constatazione rischia di essere compromessa dalla fase confusa che si è aperta all’interno del Movimento 5 stelle, che è stato pesantemente sconfitto in queste elezioni: una sconfitta che sembrava però lenita dal successo del Si nel referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari. Di Battista, l’ex deputato...
Politica

Renzi e le scatole di Maalox: “Necessarie per digerire i grillini, ma rifarei tutto”

Americo Mascarucci
“Resteremo nella maggioranza di governo fino al 2023 ma non torneremo nel Pd”. Lo ha detto Matteo Renzi ospite a PiazzaPulita, dove ha anche spiegato le ragioni che hanno portato Italia Viva a non sostenere Michele Emiliano alle regionali di domenica in Puglia. Renzi chiude le porte al suo ex partito accusandolo di inseguire il Movimento 5 Stelle sul terreno...
Politica

Fra preoccupazioni e previsioni

Giampiero Catone
Per quanto lo si voglia negare, i risultati delle ormai prossime elezioni regionali uniti a quelli del referendum avranno un loro impatto, che non è facile quantificare, sull’attuale quadro politico. Lo testimoniano il nervosismo e le tensioni, sia all’interno del Pd sia nell’M5S, i protagonisti più forti e rappresentativi dell’attuale maggioranza, sia all’interno dello stesso centrodestra, che è sì più...
Politica

Il rimpasto non è un antipasto

Giuseppe Mazzei
Che ne sarà del Governo tra una settimana, dopo il doppio voto sul referendum e per le elezioni in sei regioni? Alcuni osservatori politici, da quando è finito il lockdown, danno per spacciato il Conte2, prefigurando scenari irrealistici. Dati i numeri che ci sono in Parlamento non ci sono troppe filosofie astratte su cui costruire ipotesi praticabili. Un governissimo con...
Politica

Referendum: il calcolo sbagliato del Pd

Giuseppe Mazzei
Il Si del Pd al referendum costituzionale è stato molto più sofferto di quanto non sia apparso. E questo non solo per l’aperto dissenso di alcuni autorevoli dirigenti ma anche per la scarsa convinzione dello stesso segretario nel fare questa scelta. Era una scelta obbligata? No, perché, formalmente, non  erano stati rispettati gli accordi sottoscritti all’atto di formazione del Governo...