Oltre le nostre colonne
Il frammento 182 di Saffo – ἰοίην, “Che io possa andare oltre!” – unica parola di un’intera smarrita poesia, rimasta sola senza contesto e contorno, assumendo su di sé tutto il carico delle altre parole perdute: è da sempre interpretata quale espressione di un travaglio interiore, come lo speranzoso desiderio del suo superamento; vicina forse in questo senso all’aufhebung hegeliano, a quello stadio intermedio che toglie via e al...