domenica, 13 Luglio, 2025

#05

Crea Valore

Evergrande il gigante d’argilla

Ubaldo Livolsi
La superpotenza cinese con il suo dirigismo statale indica e impone soluzioni ai grandi gruppi in affanno o a rischio di fallimenti. Sono rivolte alla Cina le riflessioni del professor Ubaldo Livolsi esperto in economia di impresa, di geopolitica e sistemi finanziari internazionali. Il professore Livolsi prende in esame il colosso immobiliare Evergrande ad un passo dalla bancarotta che ora,...
Cronache marziane

Ancora sul Partito che non c’è

Federico Tedeschini
Oggi Kurt il marziano scompare – ma solo temporaneamente – da questa rubrica, perché ha ritenuto che la peculiarità delle vicende elettorali italiane abbia raggiunto dimensioni di irrazionalità tali da fargli perdere ogni interesse per approfondire la questione. Purtroppo però, io non posso dire la stessa cosa: anzi è proprio a questa irrazionalità – che sconfina facilmente nell’irragionevolezza – e...
Parco&Lucro

Anche la finanza guarda alla COP26

Diletta Gurioli
L’ultima volta che è stato firmato un accordo comune su questi temi correva l’anno 2015, a Parigi, durante la ventunesima edizione della COP. In quell’occasione i Paesi partecipanti aderirono all’obiettivo di limitare il riscaldamento globale al di sotto dei 2 gradi centigradi, con la gli esperti internazionali che indicarono chiaramente la necessità di raggiungere zero emissioni entro il 2050. Così...
Il Cittadino

Letta, la (non) legge Zan, Er Piotta, Lella… e poi

Tommaso Marvasi
Ammettiamolo onestamente: in molti – e non solo a destra – hanno tirato un sospiro di sollievo per la caduta della proposta di legge Zan nella tagliola. Personalmente confesso che il fatto non mi è dispiaciuto, nonostante la condivisione assoluta di tutti i principi che la proposta di legge affermava e la mia repulsione altrettanto assoluta per qualsiasi comportamento discriminatorio...
Manica Larga

La schizofrenia delle politiche sul clima

Luca Sabia
C’è molta attesa a fare da scenografia a COP26, la conferenza cui prenderanno parte i 197 Paesi che hanno firmato la convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e la cui ventiseiesima edizione si svolgerà a Glasgow per dodici giorni a partire da domani. Ne abbiamo parlato recentemente, qui dalle colonne de La Discussione, sottolineando come in realtà siano cominciati i distinguo che,...
Considerazioni inattuali

Il tremore

Maria Sole Sanasi d'Arpe
Una volta ho visto un uomo vigliacco tremare forte. Tremava sì per paura, ma piuttosto e soprattutto per un senso di nullità; per la superiorità morale e fisica dell’altro che aveva di fronte. Vedendoselo arrivare, circondato dall’aura mistica che solo i grandi di spirito possiedono, cominciava a tremare e a contorcersi su sé stesso. E cercava dentro di sé tutte le...
Cultura

La bellezza salverà il mondo?

Giuseppe Novero
Nel 2001 i talebani distrussero due enormi statue di Buddha scolpite nelle pareti di roccia della valle di Bamiyan, in Afghanistan, a circa 230 chilometri da Kabul, ad un’altezza di 2500 metri. Sono trascorsi vent’anni ma quell’atto rimane una ferita non solo per la perdita di un patrimonio artistico e religioso, ma per un gesto di rifiuto del senso di...
I dialoghi de La Discussione

La crescita e i piani incrociati delle rivoluzioni industriali

Maurizio Merlo
Il Convegno Internazionale di Informatica del 1998 riconobbe a Konrad Zuse, con il suo “Z1” (1939), il ruolo di inventore del primo computer della storia. Nei successivi anni ’40 le prime macchine introdussero il Mondo nella nuova era informatica, e fu a Torino, nel 1975, che venne realizzato il primo microcomputer con le funzioni tipiche dei personal classici. Il nome...
Cronache marziane

Kurt e il partito che non c’è

Federico Tedeschini
Discutendo con il Marziano dell’esito delle recenti  elezioni amministrative, ho dovuto convenire con Lui che è singolare la sottovalutazione data all’avvento del nuovo partito di maggioranza assoluta – quello degli astensionisti – da parte delle forze politiche, oltre che dai media, i quali hanno riservato a tale avvento solo qualche commento sporadico, tendente soprattutto a violentare le statistiche che mostrano...
Parco&Lucro

Auto elettriche, la sfida delle batterie

Diletta Gurioli
Negli Stati Uniti Uniti verrà avviata una gigafctory entro la prima metà del 2025, con un’iniziale capacità di produzione annuale di batterie di 23 gigawattora. È quanto riportato nel comunicato del colosso sudcoreano, in seguito all’accordo stretto con Stellantis per la costruzione di batterie per le auto elettriche di nuova generazione. Ebbene, Samsung ha stipulato un accordo per una joint...