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Cristian Chivu presentato come nuovo allenatore dell’Inter: “Orgoglio e responsabilità”
LOS ANGELES – Cristian Chivu è stato ufficialmente presentato come nuovo tecnico dell’Inter nel pomeriggio di Los Angeles, dove la squadra si sta preparando per il Mondiale per Club FIFA. L’ex difensore, già allenatore delle giovanili nerazzurre, ha espresso emozione e senso di responsabilità per il suo ritorno al club dopo quasi 13 anni, con una breve parentesi al Parma.
La chiamata dell’Inter e il legame con il club
“Arrivare qui è un grande senso di responsabilità che voglio portare avanti, lo stesso che ho avuto quando sono venuto da giocatore”, ha detto Chivu. “È stata una sorpresa ricevere la chiamata dell’Inter. La mia intenzione era continuare a Parma, ma quando arriva l’Inter, è sempre motivo di orgoglio”. Il tecnico romeno ha rivelato di aver chiesto il permesso al direttore sportivo del Parma, Daniele Cherubini, prima di accettare l’offerta.
Ripartire dopo la sconfitta in Champions League
Chivu ha affrontato anche il tema della pesante sconfitta subita dall’Inter in finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain (5-0). “Perdere una finale fa sempre male, ma ho detto ai ragazzi che il percorso fatto è stato straordinario. Bisogna ripartire da lì, senza giudicare solo dai trofei alzati. Il fallimento nel calcio non esiste, esiste solo quando si cercano scuse”.
Il rapporto con Inzaghi e le parole di Marotta
Il nuovo allenatore ha parlato del suo rapporto con Simone Inzaghi: “Con lui ho sempre avuto un bel rapporto da quando allenavo l’Under-19. Lo avevo chiamato prima della chiamata dell’Inter, quando avevo saputo che sarebbe andato via, poi non ci siamo più sentiti”.
Il presidente Giuseppe Marotta ha sottolineato la scelta di Chivu: “Non è un ripiego, ma il profilo perfetto. Abbiamo apprezzato il suo lavoro da giocatore e in panchina. È un allenatore ‘made in Inter’, con un calcio che sposa le nostre ambizioni”.
(LaDiscussione) –
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