Il 23 maggio 1995 ha segnato una svolta nel mondo della programmazione con la nascita di Java, un linguaggio destinato a rivoluzionare lo sviluppo software. Creato da James Gosling e dal suo team presso Sun Microsystems, Java ha introdotto il principio di “Write Once, Run Anywhere”, consentendo agli sviluppatori di scrivere codice eseguibile su qualsiasi piattaforma senza modifiche. Gosling, un brillante programmatore canadese dall’approccio pragmatico, ha trasformato la sua passione per la tecnologia in una vera rivoluzione informatica. Cresciuto con risorse limitate, ha affinato le sue competenze costruendo computer con materiali di recupero e lavorando su software per l’analisi di dati satellitari già durante il liceo. La sua visione ha dato vita a Java, un linguaggio orientato agli oggetti, sicuro nella gestione della memoria e altamente scalabile, che oggi supporta milioni di applicazioni, dai sistemi bancari ai giochi per dispositivi mobili. Java ha avuto un impatto profondo sulla tecnologia moderna: è il cuore di Android, il sistema operativo più diffuso al mondo, ed è utilizzato in applicazioni aziendali, server web e dispositivi embedded. La sua sintassi, ispirata a C e C++, ha facilitato la transizione degli sviluppatori, contribuendo alla sua rapida diffusione. Oggi, a 30 anni dalla sua creazione, Java continua a evolversi con aggiornamenti regolari che ne migliorano prestazioni e sicurezza. La sua longevità testimonia la genialità di Gosling e del suo team, che hanno dato vita a un linguaggio capace di adattarsi alle esigenze di un mondo digitale in costante trasformazione.