venerdì, 18 Ottobre, 2024
Turismo

Vacanze estive: 36 milioni di italiani in viaggio

Secondo i risultati di una recente ricerca sul turismo estivo 2024, realizzata da Federalberghi, sono 36 milioni gli italiani che hanno previsto di mettersi in viaggio tra giugno e settembre. Il 90% di questi ha già manifestato la propria preferenza per una destinazione italiana. Circa il 10% ha optato invece per mete estere. Un terzo dei vacanzieri ha già programmato di fare più di un periodo di vacanza oltre quello principale nei quattro mesi clou della stagione estiva: 3,6 milioni replicheranno almeno una volta, 3,1 milioni si muoveranno per ben due volte e 1,7 milioni arriverà a fare tre periodi di vacanza. Uno scenario, secondo Federalberghi, che “complessivamente produrrà un giro d’affari di 40,6 miliardi di euro”.

“È sempre interessante accorgersi, grazie ai numeri, dei cambiamenti in atto” ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, commentando i dati dell’indagine. “A fronte di un anno difficile, in cui eventi atmosferici calamitosi come alluvioni e siccità hanno messo in ginocchio regioni intere, malgrado il dissesto che i conflitti internazionali in atto potrebbero creare ai flussi turistici, a dispetto di tutto ciò notiamo che il comparto mostra una certa tenuta”.

Ma il 54% resta a casa per mancanza di liquidità

“Nove italiani su dieci vogliono restare nel Belpaese – ha proseguito Bocca – e per noi constatarlo è un bene. Ma si conferma anche la nuova tendenza, già in atto da tempo, a suddividere in più segmenti le ferie estive. Questo accorciare i tempi consente paradossalmente di replicare la partenza spalmandola in periodi diversi, avendo così l’opportunità di visitare nuove località. Resta il nodo – ha concluso il presidente di Federalberghi – di quel 54% di concittadini che non hanno potuto programmare una vacanza per via della mancanza di liquidità”. Dal sondaggio emerge che il 44,8% della popolazione non farà vacanze tra giugno e settembre. Si resta a casa principalmente per mancanza di liquidità (54,3%), per motivi di salute (27,3%), per motivi familiari (20,1%). Il 6,6% andrà in vacanza in un altro periodo.

Le mete preferite

L’indagine mostra come l’Italia resta decisamente la meta preferita: ben 9 italiani su 10 (l’89,8%) scelgono di restare nel Belpaese, mentre il 10,2% sceglie mete estere, prediligendo il mare in Paesi esteri vicino all’Italia (57,5%), le grandi capitali europee (16,2%) e le crociere (9,4%). Tra le regioni più gettonate vi sono Toscana, Emilia-Romagna, Sicilia, Puglia, Campania, Trentino Alto Adige e Sardegna. L’80,7% opta per il mare, il 13,1% per la montagna, laghi e località termali mentre il restante 3,3% predilige località d’arte e cultura.

Spesa media e giro d’affari

Secondo i risultati del sondaggio, la vacanza principale durerà in media 10,3 giorni e costerà nel suo complesso (includendo viaggio, vitto alloggio e divertimenti) 886 euro a persona (circa 86 euro al giorno). Le ulteriori vacanze sono più contenute dal punto di vista della durata: in media 4,8 giorni per un costo complessivo di 473 euro (98 euro al giorno). Il volume d’affari sarà di 40,6 miliardi e giugno contribuirà per circa 10 miliardi, luglio per 12,1 miliardi, agosto per 16,5 miliardi e settembre per 2 miliardi. Dove alloggeranno i vacanzieri Tra le tipologie di soggiorno scelte dagli italiani per trascorrere le vacanze, dopo la casa di parenti e amici (28,5%) vi è a stretto giro la preferenza per l’albergo (27,2%). A seguire la casa di proprietà (12,8%), i B&B (6,9%), gli affitti brevi (5,6%), i residence (5,2%), i villaggi turistici (5,1%) e il campeggio (3,7%). Relativamente ai mesi più gettonati, i flussi hanno visto circa 15 milioni di vacanzieri in giugno, 16 milioni a luglio, 18,4 milioni faranno le vacanze ad agosto e 4,6 milioni in settembre.

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