Nell’incontro con le parti sociali convocato dalla Presidenza del Consiglio, l’Abi, rappresentata dal direttore generale, Giovanni Sabatini, ha espresso al presidente del Consiglio, Mario Draghi, l’urgenza di attivare tutte le misure di sostegno finanziario per le imprese, in particolare i finanziamenti assistiti dalla garanzia del Fondo Centrale e della Sace, già previsti dal Decreto 50/22, e per il quale si è ancora in attesa dell’autorizzazione della Commissione Europea.
In particolare, nell’attuale congiuntura, le garanzie Sace previste dal citato art. 17 rappresentano un fondamentale strumento per sostenere le imprese poiché possono essere offerte su finanziamenti fino a 20 anni e anche su rinegoziazioni di finanziamenti già erogati. Sabatini ha anche sottolineato l’importanza per sostenere le imprese delle costruzioni e del relativo indotto di ulteriori misure per ampliare le modalità di compensazione dei crediti di imposta derivanti dal super bonus, oltre a quanto già previsto in materia dal citato DL 50/22 in tema di cessioni ai clienti professionali delle banche.