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Milano ospita il congresso nazionale “High Performance” sulla nutrizione sportiva
MILANO (LaDiscussione) – Si è svolto a Milano il secondo congresso nazionale di nutrizione sportiva “High Performance”, organizzato dall’Ordine dei Biologi Lombardi e dal CONI Lombardia. L’evento, della durata di due giorni, ha riunito professionisti per discutere i progressi nel campo della nutrizione applicata allo sport di alto livello, offrendo un momento di confronto e aggiornamento.
Il ruolo del biologo nutrizionista nello sport
Rudy Alexander Rossetto, presidente dell’Ordine dei Biologi Lombardi, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di definire con chiarezza la figura del nutrizionista sportivo. “Un professionista deve unire competenze in nutrizione e sport”, ha spiegato. “La nutrizione influenza gli ormoni, così come l’attività fisica. Saper gestire alimenti e integratori al momento giusto offre un vantaggio cruciale per l’atleta”.
Rossetto ha anche evidenziato la necessità di chiarire la qualifica di “biologo nutrizionista”, poiché il termine “nutrizionista” non è normato. “L’Ordine dei Biologi Lombardia sosterrà la formazione con una scuola di alto livello, affrontando sia sport che nutrizione”, ha aggiunto.
Collaborazione con il CONI e formazione multidisciplinare
Il congresso ha visto una grande partecipazione, con professionisti impegnati a esplorare novità scientifiche e approcci multidisciplinari. “La formazione deve coinvolgere tutti, dalle scuole alle società sportive”, ha detto Rossetto. “Con il CONI Lombardia stiamo lavorando a un protocollo per inserire il biologo nutrizionista nel sistema sportivo, a patto che abbia competenze multiple. Questo avvantaggerà atleti, biologi e il mondo dello sport”.
Nutrizione e performance: il punto di vista del CONI
Marco Riva, presidente del CONI Lombardia, ha ribadito l’importanza della nutrizione nello sport. “È fondamentale quanto l’allenamento fisico e mentale”, ha affermato. “Una dieta corretta, gestita da professionisti, migliora il benessere e le prestazioni”.
In vista degli eventi sportivi in programma, tra cui le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, l’obiettivo è potenziare le competenze del settore. “Più professionalità significa maggiori benefici per lo sport e la società”, ha concluso Riva, sottolineando l’importanza di un equilibrio tra allenamento, alimentazione e riposo per raggiungere risultati eccellenti.
consentono di mettere in atto tutte quelle best practice che servono poi nella vita di tutti i giorni. Quindi quando noi studiamo la nutrizione per i nostri sportivi, riusciamo a capire quali caratteristiche nutritive sono l’eccellenza per certi comportamenti sotto stress o comunque comportamenti che richiedono una particolare attenzione, così poi da metterli disponibili poi per tutto il resto della popolazione”, ha dichiarato Federica Picchi, sottosegretario con delega a Sport e Giovani di Regione Lombardia, che contemporaneamente ha annunciato la pubblicazione di un “bando Giovani Smart. Cerchiamo insieme all’aggregazione sociale e al contrasto al dis
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