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Israele colpisce il sito nucleare iraniano di Fordow con l’aiuto degli Stati Uniti
ROMA (LaDiscussione) – Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha confermato durante un’edizione straordinaria del Tg1 che Israele ha condotto un attacco contro il sito nucleare iraniano di Fordow, con il supporto cruciale dei bombardieri americani B2.
L’attacco e il ruolo degli Stati Uniti
“Stiamo seguendo la situazione da ieri sera, perché alcuni movimenti di aerei americani ci avevano dato la ragionevole certezza che potesse scattare un attacco”, ha dichiarato Crosetto. “Questa notte è avvenuto, ed era chiaro che Fordow, cuore del programma nucleare iraniano, fosse l’obiettivo principale. Israele da sola non aveva la capacità di colpire in modo significativo il sito, situato sotto 90 metri di roccia. Per questo sono intervenuti i bombardieri B2, gli unici al mondo in grado di penetrare così in profondità”.
Una crisi in espansione
Il ministro ha sottolineato che l’intervento americano cambia radicalmente lo scenario. “Si apre una crisi molto più grande, con il rischio che la risposta iraniana non si limiti a Israele ma coinvolga anche obiettivi statunitensi. Gli Stati Uniti ne sono consapevoli”, ha aggiunto.
Le misure di protezione per l’Italia
Per quanto riguarda l’Italia, Crosetto ha rivelato che sono già state adottate precauzioni. “Abbiamo iniziato due giorni fa a proteggere i nostri contingenti, spostando quelli vicini a possibili obiettivi americani. Non sono coinvolti direttamente e non sono un bersaglio iraniano, ma abbiamo preferito agire per prevenire rischi”.
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