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Tajani: “Priorità alla sicurezza degli italiani, speriamo in una de-escalation con l’Iran”
ROMA (LaDiscussione) – Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato in collegamento con il Tg1 che l’attacco alle strutture nucleari iraniane ha inflitto un danno significativo alla produzione di armi atomiche, considerata una minaccia per l’intera regione. Tajani ha espresso la speranza che questo evento possa spingere l’Iran a una de-escalation e a sedersi al tavolo delle trattative.
Sicurezza dei connazionali al primo posto
Tajani ha sottolineato che la priorità immediata è garantire la sicurezza degli italiani in Medio Oriente. Ha confermato di essere in contatto con l’ambasciata a Teheran, quella a Tel Aviv e il consolato a Gerusalemme per organizzare il rimpatrio di chi desidera lasciare la zona. Un volo da Sharm el Sheikh è già previsto per oggi, con passeggeri provenienti da Gerusalemme e Tel Aviv, mentre si sta lavorando per facilitare il trasferimento degli italiani dall’Iran all’Azerbaigian.
L’appello per una soluzione diplomatica
Il ministro ha rivelato che l’Italia era pronta a ospitare a Roma un incontro diretto tra Stati Uniti e Iran, senza mediazioni. Tajani ha espresso la speranza che Teheran, dopo l’attacco, possa riconsiderare la sua posizione e avviare negoziati. “Siamo impegnati a favorire una soluzione diplomatica”, ha detto, ribadendo che la produzione di una bomba atomica iraniana rappresenterebbe un grave pericolo per tutto il Medio Oriente.
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