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Fontana: “Il dialogo interreligioso è la chiave per superare divisioni e conflitti”
ROMA (LaDiscussione) – Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha lanciato un appello per il dialogo interreligioso durante il suo intervento alla Conferenza parlamentare dedicata al tema. “Viviamo in un mondo ancora segnato da profonde divisioni sociali, economiche, etniche, culturali e religiose, oltre che da tensioni geopolitiche”, ha affermato, citando i conflitti in Medio Oriente, Ucraina e diverse regioni dell’Africa e dell’Asia.
Preoccupazione per l’escalation tra Israele e Iran
Fontana ha espresso particolare allarme per il peggioramento della crisi tra Israele e Iran, definendola “motivo di profonda preoccupazione”. Ha inoltre denunciato le restrizioni alla libertà religiosa in molti regimi autoritari, dove milioni di persone sono costrette a fuggire a causa della loro fede. Anche nelle società più avanzate, ha aggiunto, crescono episodi di intolleranza che ostacolano l’esercizio delle libertà spirituali.
La libertà religiosa come diritto fondamentale
“Perseguitare qualcuno per il suo credo o impedirgli di professare liberamente la propria fede significa negare la dignità umana e limitare la vita sociale degli individui e delle comunità”, ha sottolineato il presidente della Camera. Per Fontana, il dialogo è essenziale per favorire il confronto, la cooperazione e la comprensione reciproca.
Il ruolo delle istituzioni nel promuovere la pace
Fontana ha proposto che i parlamenti diventino “epicentri di una rinnovata sensibilità”, ospitando momenti di confronto con i leader religiosi. “Spero che il nostro impegno odierno non sia solo una riflessione, ma l’inizio di un percorso concreto che trasformi il dialogo in speranza e la comprensione reciproca in pace”, ha concluso.
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