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Attacco missilistico iraniano in Israele: otto morti e 300 feriti
Nella notte, un lancio di missili dall’Iran ha colpito diverse città israeliane, causando otto vittime e oltre 300 feriti, tra cui circa 20 bambini. L’attacco ha provocato danni significativi, con due edifici parzialmente crollati a causa delle onde d’urto. Le città colpite includono Tel Aviv, Petah Tikva, Bnei Brak e Haifa.
Vittime e danni nelle città colpite
A Petah Tikva, quattro persone hanno perso la vita dopo che un missile ha centrato un edificio residenziale. Tre anziani, rifugiatisi nella “stanza sicura” dell’appartamento, sono stati uccisi dall’impatto diretto. Un altro anziano è morto a Bnei Brak, mentre ad Haifa sono stati recuperati tre corpi dalle macerie di un edificio distrutto.
Danni vicino all’ambasciata USA
Un missile iraniano è esploso vicino alla sede dell’ambasciata statunitense a Tel Aviv, causando “lievi danni” ma nessun ferito tra il personale. L’ambasciatore Mike Huckabee ha confermato su X la chiusura dell’ambasciata e del consolato per oggi, a causa delle misure di sicurezza ancora in vigore.
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