lunedì, 27 Maggio, 2024
Esteri

Crollo Key Bridge a Baltimora: nella maggior parte dei ponti statunitensi manca la protezione per urti

Nel recente incidente che ha visto il Francis Scott Key Bridge crollare nel fiume Patapsco, in Maryland, a seguito dello scontro della nave mercantile Dali con una delle sue pile, CBS News ha rivelato che la maggior parte dei ponti americani non dispone di adeguate protezioni contro gli impatti. Questa tragedia, che ha portato alla distruzione del ponte di Baltimora vecchio di 47 anni, non è un evento isolato: un incidente simile nel 1980 al Sunshine Skyway Bridge, sopra Tampa Bay, causò la morte di 35 persone. A seguito di quello scontro, i regolamenti sono stati modificati e tutti i ponti realizzati successivamente al 1991 sono stati dotati di maggiori sistemi di protezione. Tra le misure di sicurezza impiegate vi sono i parafanghi e i delfini, progettati per assorbire l’impatto come i paraurti di un’auto. Tuttavia, il Key Bridge, edificato negli anni ’70, necessiterebbe di modernizzazioni per conformarsi agli standard attuali, ha spiegato Andy Herrmann, ingegnere ponti in pensione. “Avrebbero dovuto rinforzare le pile per resistere agli urti oppure installare un robusto sistema di parafanghi per deviare la nave nel canale navigabile”, ha dichiarato Herrmann. “In alternativa, potrebbero adottare la soluzione utilizzata per il Sunshine Skyway: posizionare un’isola artificiale davanti al ponte”.

L’inventario

Secondo il National Bridge Inventory, negli USA ci sono 4.207 ponti che sovrastano vie navigabili. Solo il 36% di questi è considerato dotato di protezioni efficaci per le pile, incluso il Key Bridge. L’inventario non specifica però i dettagli delle protezioni o se siano in grado di sopportare impatti come quello avvenuto di recente a Baltimora, quando una nave mercantile lunga 984 piedi e del peso di 116.000 tonnellate ha colpito il pilone del ponte. Il Dali aveva ridotto la velocità a circa 7 nodi poco prima dell’impatto. “Sono rimasto sconvolto vedendo il ponte travolto dalla nave”, ha commentato Jim Salmon, della Delaware River and Bay Authority. Salmon ha confermato che il Delaware sta investendo 95 milioni di dollari per rafforzare le difese del Delaware Memorial Bridge, un ponte sospeso a doppio arco sul fiume Delaware che unisce lo Stato al New Jersey, essenziale per il traffico dell’Interstate 95. Il progetto di ammodernamento ha evidenziato l’inadeguatezza del vecchio sistema adottato per proteggere il ponte dalle collisioni con navi di dimensioni maggiori. Altri ponti sul fiume Delaware, come il Commodore Barry Bridge, sono dotati di  isole rocciose, concepite per incagliare le navi prima che possano colpire le strutture di sostegno del ponte.

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