Nell’anno appena trascorso, la città eterna ha dimostrato di essere in prima linea nella promozione dell’ecosostenibilità e della cultura del riuso. Nel 2022 sono stati, infatti, donati oltre 5.300 beni riutilizzabili, testimoniando un grande successo dell’iniziativa Insieme per il Riuso, il progetto che torna il 14 maggio nella Capitale e che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di ridurre lo spreco e promuovere pratiche di consumo consapevole.
Nel 2022 hanno partecipato 1.500 romani
I cittadini romani già l’anno scorso hanno risposto in modo entusiasta, dimostrando un forte impegno verso la sostenibilità ambientale. Grazie a questa campagna di sensibilizzazione, circa 1.500 volontari hanno deciso di donare oggetti e beni che non utilizzavano più, invece di gettarli via. Tra gli articoli offerti sono stati offerti vestiti, mobili, elettrodomestici, libri e giocattoli, tutti in ottime condizioni e pronti a essere riutilizzati da altre persone.
Le associazioni coinvolte nell’iniziativa hanno creato dei punti di raccolta appositamente dedicati al riutilizzo, delle ecostazioni allestite in occasione delle raccolte mensili domenicali di rifiuti ingombranti e RAEE da parte della municipalizzata preposta, distribuite in varie zone della città. In questo modo è stato reso semplice per i cittadini donare gli oggetti e per altri ritirarli gratuitamente, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale legato alla produzione di nuovi beni.
Accrescere il rispetto dell’ambiente e della circolarità
“Il bilancio del 2022 – dichiara Daniele Pace, Presidente di AMA Spa – è incoraggiante e ci stimola a stringere in maniera sempre più forte una collaborazione continuativa con il mondo dell’associazionismo e del volontariato ambientale. È importante estendere la rete di collaborazione tra cittadini e operatori, in modo da accrescere una cultura diffusa del rispetto dell’ambiente urbano e della salvaguardia del decoro”.
Il valore sociale del recupero e riuso di oggetti
L’iniziativa è promossa da diverse associazioni ambientaliste e organizzazioni locali, con il supporto di AMA – società in house che gestisce per conto dell’ente Roma Capitale, la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani – e il sostegno delle autorità municipali. “La collaborazione tra AMA e la rete delle associazioni del Terzo Settore – ha dichiarato Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale – e i risultati positivi di tale collaborazione che i numeri documentano, hanno un importante significato sia perché rappresentano un esempio concreto di buone pratiche nel segno dell’economia circolare, sia per il valore sociale del recupero e riuso di oggetti destinati, altrimenti, a diventare rifiuti. Come Amministrazione assicureremo il nostro sostegno affinché questa collaborazione tra cittadini, Associazioni di volontariato e AMA si rafforzi per incentivare le azioni volte alla riduzione dei rifiuti e per dare nuova vita a beni che possono essere donati e riutilizzati a favore delle persone più fragili e svantaggiate”.
