sabato, 27 Aprile, 2024
Esteri

Infezioni fungine sempre più comuni e mortali. Il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie ammette: “Non esiste un vaccino”

Non solo Covid-19: la paura dei cittadini si è spostata, oggi, sulle infezioni fungine diventate sempre più comuni negli Stati Uniti. A differenza delle malattie causate da batteri o virus, non esiste un vaccino per proteggersi da questa minaccia.

I funghi causano una vasta gamma di malattie nelle persone, tutte potenzialmente letali. Secondo il Center for Disease Control and Prevention, solo negli USA sono responsabili di oltre 75.000 ricoveri e quasi 9 milioni di visite ambulatoriali ogni anno, Nel 2021, circa 7.200 persone sono morte per malattie fungine.

Numeri che, come afferma il CDC, sono probabilmente sottostimati. Un tipo di questi funghi, il Candida auris , resistente a tutti i farmaci usati ed è particolarmente pericoloso per i pazienti degenti in ospedali o in case di cura. Identificato per la prima volta in Giappone, nel 2009, da allora è stato trovato in oltre 30 paesi.

Il cambiamento climatico minaccia di rendere più diffusi quelli che causano infezioni. Il fungo che genera la “febbre della valle”, prospera in terreni caldi e asciutti e causa una malattia chiamata istoplasmosi. Nonostante la crescente minaccia, attualmente non esistono vaccini autorizzati, negli Stati Uniti o all’estero, per prevenire queste infezioni.

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