mercoledì, 17 Aprile, 2024
Editoriale

Donne leader: Antonella Marrollo, una vita d’impresa. Aziende, famiglia e sfide

Dire che Antonella Marrollo sia “lady asfalto”, suona pericolosamente male, ma dire che per tenacia, laboriosità e impegno ha “asfaltato” le difficoltà, competitori e molto altro ancora, è farle un complimento vero e non di quelli formali, un elogio fuori dagli schemi del bon ton. Antonella Marrollo, imprenditrice, figlia d’arte, il padre Riccardo Calogero è stato negli anni 60-70 tra i protagonisti del rilancio e sviluppo dell’Abruzzo, lei elegante, fascinosa, piena di quello spirito imprenditoriale che l’ha portata alla guida delle aziende di famiglia salendo al grado di amministratore.

Antonella Marrollo

Il suo pallino è l’innovazione unita al fare concreto, così ha preso forma la Tecnoasfalti, la sua azienda che ha coniugato ricerca di prodotto, tecnologia, materiali fino alla messa in opera dei prodotti. La sua visione imprenditoriale, si riassume come sfida verso il futuro, non un salto, ma un percorso partito da radici ben solide. Così per la sua famiglia, e tutto ciò che circonda la sua vita, dove c’è spazio per il lavoro, per lo studio e per la privacy. Sposata nel 1983 ha tre figli: Paolo, Teresa e Marco; per il resto una vita dedicata alle aziende, alla partecipazione in Associazioni di categoria e sodalizi sociali.

“Finita la scuola commerciale a Vasto, mio padre”, ci racconta nel suo studio Antonella Marrollo, “mi chiese appena diciottenne di iniziare a lavorare nelle aziende di famiglia e sono cresciuta agendo con la testa di una donna ma con la fermezza di un uomo”. Antonella ha vissuto come tutte le imprese momenti di crescita, di stagioni dove l’economia corre e tutto scorre come una corsa fatta di entusiasmo, e quelle dove bisogna fermarsi a riflettere, riorganizzare il modello di azienda, dove bisogna dialogare con le maestranze, trovate vie nuove ed essere tenaci per tenere testa alle crisi che mordono.

“Le difficoltà non sono mancate ma con impegno, sacrificio e molta caparbietà siamo riusciti ad attraversare i momenti di crisi economica che il nostro territorio ha vissuto”, spiega Antonella Marrollo, che ha dedicato parte del suo tempo alla vita Confindustriale e Associativa. Presente in ruoli di primo piano in Confindustria e in Ance, dove tra l’altro in Abruzzo nella Associazione costruttori della provincia di Chieti è stata l’unica presidente donna, un record italiano imbattuto e condiviso, a livello nazionale, con solo due colleghe.

Da gennaio 2018, è nella giunta della Camera di commercio di Chieti-Pescara ed è componente del Consiglio di Presidenza di Confindustria Chieti, ruolo che avrà fino al 2023. L’altro versante di impegno è quello dei sodalizi umanistico sociali; Antonella è una presenza vera sotto il profilo umano e della disponibilità personale: è stata presidente Rotary Club Vasto inoltre, – per rimarcare che la scuola e la formazione hanno un ruolo determinante nella crescita di una comunità – è stata  presidente di Consigli d’istituto in diversi licei.

Sul piano imprenditoriale, per i programmi, idee e progetti ha una stima particolare verso Vincenzo Boccia presidente Nazionale Confindustria, “Ne condivido il percorso e le scelte nazionali dettate. Mi sento di dire davvero come imprenditrice che siamo ben rappresentati noi associati in tutta Italia”. Prima di terminare la conversazione una ultima considerazione, la Antonella Marrollo imprenditrice ha un suo talento non solo come manager e per cultura d’impresa, ma riesce a sfoggiare per la lunga esperienza maturata sul campo, una dote in più, il carisma della semplicità. Se le si chiede da dove arriva questa energia, risponde sicura. “La mia forza? È sempre stata la mia famiglia”.

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