giovedì, 9 Maggio, 2024

ostaggi

Società

Biden: noi con Tel Aviv, ma la rabbia non accechi. Punire le brutalità di Hamas

Maurizio Piccinino
Ad uno scenario apocalittico di morte e guerra, risponde la diplomazia occidentale. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ieri a Tel Aviv ha incontrato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, un colloquio dove è emersa tutta la preoccupazione di Biden per la guerra, il brutale attacco di Hamas contro Israele, per la sorte degli ostaggi israeliani, e per i...
Attualità

Israele: “Lasciate Gaza”. Hamas: “Restate”. Primi raid mirati nella Striscia

Maurizio Piccinino
Ogni sforzo per evitare che l’assedio di Gaza si trasformi in una catastrofe umanitaria e di vittime. Mentre è partito il conto alla rovescia dell’esercito israeliano per l’operazione di terra per neutralizzare Hamas e liberare gli ostaggi nelle mani dei terroristi. Due facce di una guerra che rischia di incendiare l’intero Medio Oriente. La determinazione di Tel Aviv Il portavoce...
Società

Israele: priorità liberare gli ostaggi. Hamas: no al corridoio umanitario verso l’Egitto

Maurizio Piccinino
Nessuna mossa diplomatica. A parlare sono ancora le armi e i proclami di guerra. Israele è determinato a stroncare con ogni mezzo il terrore di Hamas stingendo Gaza nella morsa implacabile dell’assedio totale. I miliziani di Hamas, invece, rilanciano con una decisione che fa della Striscia una trappola mortale per centinaia di migliaia di civili palestinesi, dicendo no all’apertura di...
Società

Missili su Tel Aviv. Hezbollah attacca dal Libano. 300mila soldati israeliani assediano Gaza. Le brutalità di Hamas

Maurizio Piccinino
Una nuova ondata di missili contro le città israeliane, e gli Hezbollah libanesi filo-iraniani che annunciano di aver inflitto “un gran numero” di feriti e morti all’esercito di Tel Aviv. Sul fronte opposto, la risposta israeliana è altrettanto dura. L’esercito ha schierato 300 mila soldati e una lunga fila di carri armati che stringono d’assedio Gaza. La guerra contro Hamas...
Attualità

Netanyahu ha nominato il Coordinatore per gli ostaggi

Maurizio Piccinino
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha nominato un Coordinatore per gli ostaggi e per le persone scomparse. L’ufficio del Coordinatore lavorerà con le famiglie delle persone rapite durante il blitz di Hamas di sabato scorso. Gli ostaggi, secondo diverse fonti, sono un centinaio e molte famiglie non sanno ancora cosa possa essere accaduto ai loro cari; c’è bisogno di un...