lunedì, 16 Dicembre, 2024

Johnson

Esteri

Johnson e l’Ucraina: negoziati vs. guerra

Renato Caputo
Man mano che la guerra ristagna gradualmente e le linee del fronte iniziano ad assomigliare alla “guerra di posizione” del 1915, e mentre l’inverno si avvicina con conseguenze sconosciute per l’Occidente, i politici stanno discutendo sulle possibili opzioni per superare la crisi, e ci sono solo due di queste opzioni: o continuare – e rafforzare – il sostegno all’Ucraina per...
Politica

G7 sostegno pieno all’Ucraina. Draghi: Putin non deve vincere

Maurizio Piccinino
Al G7 nel castello di Elmau in Baviera, il premier italiano Mario Draghi lo scandisce e anticipa il senso del documento finale del vertice iniziato domenica in Germania: “Putin non deve vincere. Noi restiamo uniti a sostegno dell’Ucraina”. Una indicazione lapidaria che testimonia l’unità raggiunta dall’Europa con gli Stati Uniti nel sostenere il popolo ucraino e le richieste del presidente...
Sanità

Johnson minimizza. Merkel preoccupata. L’Italia si blinda

Cristina Calzecchi Onesti
Massima allerta per evitare che i tifosi inglesi aggirino controlli e norme.Variante Delta in rapida diffusione. Figliuolo tranquillizza: due dosi proteggono, a settembre 80% immunizzati. Quanto può valere, in termini di sacrifici umani, una partita di calcio? Lo spunto per questo interrogativo etico ce lo offre l’appuntamento romano di Ucraina-Inghilterra, valido per le qualificazioni ai quarti di finale del campionato...
Politica

Draghi convince il G7 politiche per la crescita

Anna La Rosa
Come lead speaker sulla ripresa Draghi raccoglie consenso unanime dei 7 Grandi sulla politica di bilancio per la ripresa economica. Dopo l’incontro sulla “speciale relazione” tra  Biden e  ohnson i due leader hanno rilanciato il ruolo di storica sinergia tra Stati Uniti e Inghilterra, lasciando ai partner europei altri temi non proprio di geo politica Atlantica. Questioni certo importanti ma...
Esteri

Il regno di Boris

Luca Sabia
Midlands. Esterno giorno. The day after. Questa mattina lo sguardo della cassiera è decisamente diverso. Il tono di voce, pure. Distaccato, depurato anche della nota cortesia british. Non mi era mai capitato in tutti questi anni. Non mi ha neanche salutato. Avrà mica votato Boris? A pensar male, si sa, si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Anche perché...