Una serie di iniziative online dedicate alla Memoria della Shoah per permettere a tutti di “incontrarsi”, seppur virtualmente, nonostante l’impossibilità di partecipare in presenza agli eventi come di consueto. Questo l’obiettivo della Comunità Ebraica di Roma che, in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio, propone alcuni appuntamenti in streaming per ricordare la Shoah e riflettere insieme sul significato della Memoria. A causa delle restrizioni legate alla pandemia da Covid, infatti, non sarà possibile incontrarsi nei tradizionali appuntamenti.
La mattina del 27 gennaio e in orario scolastico, a partire dalle ore 10, sarà possibile assistere sulla pagina Facebook della Comunità Ebraica di Roma ad un incontro con Sami Modiano, sopravvissuto a Auschwitz, intervistato dalla presidente Ruth Dureghello e indirizzato a tutte le scuole d’Italia che non potranno partecipare a iniziative in presenza. Una conversazione intima, nella casa del sopravvissuto, sul significato della Memoria e sull’importanza della speranza al giorno d’oggi.
Inoltre, per avvicinarsi alla Giornata, nei giorni precedenti al 27 si terranno altri appuntamenti online. Lunedì 25 gennaio alle ore 18 verrà proiettato, sulla pagina Facebook del Centro di Cultura Ebraica, il concerto-spettacolo “Un volo leggero.. per rispondere con la vita” di Evelina Meghnagi e l’Ashira Ensemble.
Realizzato grazie al contributo dell’Ambasciata tedesca, il concerto narrerà la storia di Theresienstadt attraverso ricordi, canti, parole, che a Terezin furono composti, scritti, cantati, anche dai bambini. Lo spettacolo sarà introdotto dai saluti della presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello e dell’Ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling.
A partire da martedì 26 gennaio alle ore 11.00, sarà disponibile sulla pagina Facebook della Comunità Ebraica di Roma il video “Le fonti e il metodo della ricerca sulle persecuzioni degli ebrei di Roma (1938-2944)” a cura di Amedeo Osti Guerrazzi, ricercatore della fondazione Museo della Shoah di Roma. Un breve documentario che racconta gli archivi romani più importanti per la ricerca sulla persecuzione antiebraica in Italia: l’Archivio Centrale dello Stato, l’Archivio di Stato di Roma e l’Archivio del Museo Storico della Liberazione di Roma di via Tasso.
Ancora, lunedì 1 febbraio alle ore 18.00, in diretta streaming sulla pagina Facebook del Museo Ebraico di Roma, la direttrice del Museo Ebraico Olga Melasecchi e Orietta Rossini, archeologa dell’Archivio Capitolino, dialogheranno sulla figura di Ludwig Pollak, il noto archeologo ebreo praghese la cui vita si concluse tragicamente con la deportazione del 16 ottobre 1943 e la morte nel campo di sterminio di Auschwitz.
“Il nostro dovere di ricordare non si ferma neanche di fronte all’emergenza sanitaria. Il trasferimento online delle iniziative per il Giorno della Memoria ci consente di estenderle ad un pubblico ancor più vasto. La sfida di quest’anno sarà quella di impiegare nuovi strumenti e di adattare il linguaggio per raggiungere alcune fasce d’età, penso in particolare ai più giovani, sui social, un luogo in cui tradizionalmente non si affrontano temi di questa portata e che, in molti casi, si rivelano insidiosi. Allora dovremo stimolare maggiore consapevolezza su ciò che è stato e trasmettere in maniera nuova ed efficace il testimone della Memoria”, dichiara Ruth Dureghello, presidente della Comunita’ Ebraica di Roma.