Panico sul lungofiume di Manhattan, dove un mega-yacht con a bordo centinaia di persone si è schiantato contro il molo 11, nei pressi di Wall Street, provocando decine di feriti. L’incidente è avvenuto alle 8:40 del mattino, ora locale, mentre l’imbarcazione stava attraccando dopo una crociera turistica lungo l’East River. Secondo le prime ricostruzioni, il natante – lungo oltre 40 metri e appartenente alla compagnia Sea Streak Ferry – avrebbe perso il controllo a causa di un guasto ai sistemi di navigazione, finendo per impattare violentemente contro la banchina. A bordo si trovavano circa 320 passeggeri, tra turisti e pendolari. L’urto ha causato il ferimento di almeno 50 persone, di cui due in condizioni gravi. Molti passeggeri, già in piedi in attesa dello sbarco, sono stati sbalzati a terra. “Sembrava una lattina schiacciata”, ha raccontato un’operatrice del porto, descrivendo la prua dell’imbarcazione dopo l’impatto. I soccorsi sono intervenuti tempestivamente: ambulanze, vigili del fuoco e unità della Guardia Costiera hanno evacuato i feriti e messo in sicurezza l’area. Alcuni passeggeri sono stati trasportati d’urgenza al NewYork-Presbyterian Hospital. Le autorità hanno aperto un’indagine per accertare le cause dell’incidente. Il comandante del mezzo aveva già segnalato problemi tecnici nei giorni precedenti, ma non sarebbero stati risolti. L’incidente riaccende i riflettori sulla sicurezza del traffico fluviale a New York, dove ogni giorno decine di imbarcazioni trasportano migliaia di persone. Il sindaco ha promesso “controlli più severi” e un audit immediato sulle condizioni delle flotte turistiche.
