lunedì, 17 Marzo, 2025
Attualità

Papa: prima immagine dal ricovero mentre concelebra la Santa Messa

Le condizioni restano stabili: ieri mattina nella cappella dell’ospedale ha ringraziato per l’affetto e le preghiere ricevute

Papa Francesco prosegue il suo percorso di ripresa dopo il ricovero. Le sue condizioni di salute restano stabili e, ieri mattina, ha celebrato la Messa nella cappella dell’ospedale vicino alla sua stanza. È stata anche diffusa la prima immagine del Pontefice dall’inizio del suo periodo di degenza, segnale di un progressivo miglioramento.

La riflessione sul Vangelo della Trasfigurazione

Nel suo consueto messaggio domenicale, il Papa ha parlato del Vangelo del giorno, che racconta la Trasfigurazione di Gesù. Secondo il racconto evangelico, Gesù si reca su un monte con tre apostoli – Pietro, Giacomo e Giovanni – e, immerso nella preghiera, il suo volto diventa raggiante di luce. Un episodio che, per il Papa, mostra il vero significato delle sue azioni: un amore senza limiti. Collegandosi al passo evangelico, il Pontefice ha condiviso una riflessione personale sul suo stato di salute, ammettendo di sentirsi fragile, proprio come molte altre persone che in questo momento affrontano malattie e difficoltà fisiche. Tuttavia, ha sottolineato che la debolezza del corpo non impedisce di amare, di pregare e di essere vicini agli altri.

Il ringraziamento a medici e bambini

Nel suo intervento ha poi voluto evidenziare il valore della cura e della dedizione di chi assiste i malati, dalle corsie degli ospedali ai piccoli gesti di attenzione quotidiana. Ha espresso riconoscenza verso il personale sanitario e verso tutte le persone che, con il loro lavoro, portano conforto a chi soffre. Ha anche rivolto un pensiero particolare ai bambini che, con le loro preghiere e la loro presenza, hanno voluto manifestargli vicinanza. “Grazie, carissimi bambini! Il Papa vi vuole bene e aspetta sempre di incontrarvi”, ha detto, sottolineando l’importanza della loro presenza.

L’appello per la pace e il futuro della Chiesa

Nel corso del suo messaggio, Francesco ha poi ribadito un appello alla pace. Ha chiesto ai fedeli di pregare per le popolazioni colpite da guerre e conflitti, ricordando in particolare l’Ucraina, la Palestina, Israele, il Libano, il Myanmar, il Sudan e la Repubblica Democratica del Congo. Ha anche parlato del cammino della Chiesa dopo l’Assemblea Sinodale, un incontro in cui vescovi e rappresentanti della comunità cattolica si sono confrontati su questioni importanti per il futuro della Chiesa. Ora, ha spiegato il Papa, il compito è tradurre in azioni concrete le riflessioni emerse durante il Sinodo.
Il suo messaggio si è concluso con un affidamento alla Vergine Maria, chiedendo che possa proteggere tutti e aiutarli a essere portatori di luce e di pace nel mondo.

Il cordoglio per le vittime dell’incendio in Macedonia

Oltre alle sue considerazioni personali, Francesco ha voluto far sentire la sua vicinanza anche a chi sta vivendo momenti di dolore. Lo ha fatto attraverso un telegramma inviato dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin al Vescovo di Skopje, in Macedonia del Nord, Monsignor Kiro Stojanov. Nel messaggio, il Papa ha espresso il suo cordoglio per le vittime di un incendio scoppiato in una discoteca della città di Kočani, una tragedia che ha colpito soprattutto giovani. “Il Santo Padre incarica Vostra Eccellenza di voler trasmettere ai familiari dei defunti l’espressione del suo profondo cordoglio, significando la sua spirituale vicinanza ai feriti”, si legge nel telegramma. Francesco ha assicurato il suo ricordo nella preghiera per le vittime e ha chiesto conforto per chi è stato colpito dalla tragedia.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Moda, su crisi e sostegni vertice con il ministro Urso. Confartigianato: tutelare una filiera produttiva di eccellenza

Paolo Fruncillo

Repubblica digitale e Google.org. Bando da 2.6 mln per formazione di competenze in Intelligenza Artificiale

Chiara Catone

“Onorare la memoria di uomini coraggiosi”: La Russa commemora la strage di via Fani

Stefano Ghionni

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.