Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato una iniziativa per trasformare l’esercito USA, avviando subito la “costruzione di uno scudo di difesa missilistico avanzato per proteggere gli americani”. “Abbiamo una tecnologia straordinaria. Gli Stati Uniti ne hanno diritto”, ha dichiarato il tycoon. Trump ammira da tempo l’Iron Dome israeliano, che ha intercettato migliaia di razzi durante il conflitto a Gaza e in Libano. Durante la campagna elettorale, il tycoon aveva promesso di creare uno scudo simile per il territorio americano. Il nuovo segretario alla difesa, Pete Hegseth ha affermato che intende firmare diversi ordini per riforme militari, incluso il progetto Iron Dome. Un documento della Casa Bianca ha evidenziato la “minaccia catastrofica” dei “missili balistici, da crociera e ipersonici”. Replicare l’Iron Dome per coprire gli USA un paese di 3,7 milioni di miglia quadrate rispetto alle 8.630 miglia quadrate di Israele, presenta sfide significative. Lo scudo israeliano è progettato per contrastare razzi a corto raggio, non missili balistici intercontinentali (ICBM) di nazioni come Russia, Cina o Corea del Nord. Raytheon, un appaltatore della difesa, ha sviluppato un sistema simile chiamato SkyHunter, che può essere prodotto negli USA. Attualmente, l’esercito statunitense si affida a sistemi di difesa missilistica come il Terminal High Altitude Area Defence (THAAD), il sistema Aegis sulle navi militari e le batterie di missili Patriot. La direttiva di Trump arriva in un periodo di crescente preoccupazione per il ritardo degli USA rispetto a Russia e Cina nello sviluppo di missili. Oltre al progetto Iron Dome, Trump ha firmato altri tre ordini, tra cui l’eliminazione dell'”ideologia transgender” dall’esercito, lo smantellamento dei programmi di diversità e inclusione e il reintegro delle truppe licenziate per essersi rifiutate di rispettare i mandati sui vaccini Covid durante la presidenza di Joe Biden.