3,7 milioni di dollari per far fronte alle urgenti necessità dei migranti in Libia. È questa la somma che chiede l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) per assistere direttamente circa 600 migranti e altri 10.000 nei centri di accoglienza. Il sostegno includerebbe beni essenziali come biancheria da letto, coperte, prodotti per l’igiene e altri beni di prima necessità. Inoltre, l’UNHCR prevede di migliorare i servizi sanitari offerti nei centri sanitari primari e nelle cliniche che si rivolgono ai migranti. Ha sottolineato la grave carenza di medicinali e cure in Libia, che ha portato condizioni mediche minori a diventare situazioni pericolose per la vita.
Istruzione e sanità
In collaborazione con le autorità e le comunità locali libiche, l’UNHCR mira ad espandersi in ulteriori progetti in Libia che si concentreranno su istruzione, sanità, rafforzamento delle comunità locali, sport e infrastrutture. Si prevede che circa 20.000 persone trarranno beneficio direttamente da questi programmi. Sta inoltre elaborando programmi per migliorare le competenze e le capacità dei lavoratori in varie agenzie governative. Ciò include la Direzione per la lotta all’immigrazione illegale e la Guardia costiera.