Dopo gli anni di pandemia il turismo torna ad essere al centro degli interessi degli italiani che non solo apprezzano le località del Belpaese ma considerano il turismo tra gli argomenti di conversazione più interessanti. È quanto emerge dai risultati della ricerca condotta in rete nell’ultimo mese tramite Human, l’esclusiva piattaforma di web e social listening realizzata da sviluppatori italiani, che nell’ultimo mese ha analizzato i social media e la rete per definire il sentiment del web nei confronti del tema, in occasione degli Stati Generali del turismo. L’Italia piace sempre più agli stranieri. Rispetto al periodo precedente dello scorso anno, infatti, si registra una crescita considerevole dell’interesse della rete dall’estero con una domanda in crescita mediamente di circa il 143% con picchi del 227% e una tendenza di crescita costante. Nessuna sorpresa per le città più amate: Roma (35,7%), Milano (16,1%), Venezia (10,7%), Firenze (6,4%) e Catania (5%). Il Belpaese piace ai tedeschi (18,02%). Segue il traffico proveniente dal Regno Unito (14,41%), dalla Francia (12,97%), dagli Stati Uniti (12,79%) e dalla Spagna (9,37%). Il sentiment legato al turismo in Italia mostra valori estremamente positivi, nel confronto con l’anno precedente, dove si è registrato un forte incremento pari a +33,46 punti percentuali.
I dati sono stati presentanti nei giorni scorsi durante la seconda edizione degli Stati Generali del Turismo promossi dal Comune di Sorrento con il patrocinio di Enit e Regione Campania, evento al quale hanno partecipato il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, il Vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, e il Sindaco di Sorrento Massimo Coppola. Il sentiment positivo nei confronti del tema turismo è in costante crescita. Nell’ultimo mese quasi l’80 per cento (79,69%) di chi è intervenuto sul web ha espresso opinioni positive sul turismo con un incremento del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il turismo è un argomento di conversazione importante ed estremamente ricorrente in rete. Nelle conversazioni online in Italia nell’ultimo mese il turismo occupa il 12,7 per cento posizionandosi al quarto tra i temi trattati. Lo precedono l’economia (20,7%), la sicurezza (16,41%) e la salute (16%). Dietro al turismo troviamo l’ambiente (11,33%), il lavoro (8,2%), l’immigrazione (5,8%), la guerra (3,3%), i diritti (3,1%) e la scuola (2,3). Cresce anche l’interesse per il turismo interno, in particolare tra Natale e Capodanno e comparando il dato all’anno scorso il divario aumenta fino a raggiungere picchi del 98 per cento: la fiducia nei confronti del Paese ha invertito la rotta e rimesso le mete del Belpaese al centro dei viaggi degli italiani.