Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha inviato una nota al ministro del Lavoro, Andrea Orlando con cui ha chiesto il riconoscimento della condizione di lavoro usurante per chi lavora in Pronto soccorso. “Fnopi si sta battendo da tempo perché il lavoro infermieristico sia riconosciuto come usurante e non “gravoso” come è stato finora catalogato togliendo alla categoria una serie di facilitazioni organizzative e previdenziali, utilizzando solo il mero parametro del numero di turni di notte effettuati nell’arco dell’anno come prevede ora la legge: prestare servizio per dieci ore di notte in condizioni massima allerta, in un servizio di rianimazione o a un tavolo operatorio, dove ogni istante l’allarme di un respiratore automatico può richiedere un immediato intervento salvavita, non è come essere adibiti ad una catena di montaggio”. È quanto si legge in una nota della Federazione nazionale degli ordini degli infermieri. “Gli infermieri sono responsabili di vite umane e questo, come ormai tutti dovrebbero sapere, non è davvero un compito solo ‘gravoso'”.Per la FNOPI “l’infermieristica clinica tutta merita la condizione di lavoro usurante indipendentemente da dove la si esercita, consideriamo quindi questo un primo importante passo per andare verso quella direzione”.