“Nessun rischio caos con il Green pass per le aziende”. Ne è convinto Maurizio Stirpe, vice presidente di Confindustria, responsabile del settore Lavoro e Relazioni Industriali, che ribadisce a pochi giorni dall’entrata in vigore del lasciapassare verde, che prevede restrizioni e sanzioni a chi ne è sprovvisto, la piena “Fiducia nel Green pass”.
Nessun problema
“L’intervento è stato attentamente pensato, studiato e voluto per far ripartire a pieno ritmo tutte le attività industriali”, evidenzia Stirpe, “basta quindi con le polemiche e gli interventi strumentali di questi giorni. Il Paese deve essere coeso e dobbiamo remare tutti insieme senza divisioni”.
No alle Regioni
Imprese pronte Secondo il vice presidente di Confindustria, comunque, le aziende sono pronte: “imprese sia grandi che piccole si sono organizzate per tempo.
Non c’è nessun rischio caos
Troppo spesso in Italia assistiamo ad una fuga dalle responsabilità e dal rigore a poche ore dal varo di una riforma. E si agitano possibili e ipotetici ritorni negativi. Le aziende, come abbiamo detto più volte con estrema chiarezza, hanno fortemente voluto il Green pass”. Nel merito delle perplessità sollevate dai Governatori, Stirpe è critico: “Mi chiedo dove fossero quando le regole sono state adottate. Eventuali posizioni differenti avrebbero dovuto manifestarsi per tempo, non ora. Farlo adesso è inutile, e crea soltanto confusione”.
Polemiche dannose
L’impianto normativo del green pass nei luoghi di lavoro nel complesso è solido, ribadisce Stirpe, “Certo, l’applicazione nelle singole realtà produttive può evidenziare questioni particolari. Ma queste vanno affrontate caso per caso”, ha aggiunto, definendo questa polemica “dannosa per il Paese che in questo momento, invece, deve stare unito per puntare alla ripresa, creare posti di lavoro e opportunità di sviluppo”.
Condanna per le violenze
Il Vice Presidente infine ha condannato fermamente gli episodi di violenza avvenuti sabato a Roma: “Servono coerenza e rigore nei confronti degli estremisti e, nello stesso tempo, comportamenti improntanti alla ricerca della massima coesione sociale”.