Si parla di un altro settembre nero per la scuola italiana, l’Istituto Nazionale Tributaristi (INT) ritiene la scuola di importanza fondamentale per la crescita delle giovani generazioni e per la formazione della futura classe dirigente, per tale motivo ha deciso di appoggiare e promuovere il servizio di invio MAD online di Docenti.it.
Le cattedre vacanti sono tante, circa 110mila, tra le assunzioni definitive e temporanee. Per i posti non assegnati, dopo aver esaurito le graduatorie, si farà riferimento alle supplenze convocate grazie alle domande di Messa a Disposizione.
La domanda di Messa a Disposizione (MAD) è un curriculum che viene inviato agli istituti di qualsiasi provincia d’Italia.
Con l’invio della MAD si ha la possibilità di ottenere incarichi di supplenza per periodi brevi o lunghi. Ci sono due possibilità per lavorare nel mondo della scuola: come docente o personale ATA. Il personale ATA è il personale amministrativo, tecnico e ausiliario che lavora nelle scuole e rappresenta un’opportunità di lavoro in più, che non coinvolge l’insegnamento.
La MAD può essere inviata da tutti coloro i quali abbiano una laurea o un diploma che consentano l’ottenimento di almeno una classe di concorso; tuttavia essendo le Messe a Disposizione uno strumento, i Dirigenti Scolastici possono prendere in considerazione anche domande con lauree triennali.
Inviare la domanda di Messa a Disposizione consente di godere di numerosi vantaggi.
Ad esempio, chi viene contattato a seguito dell’invio della MAD percepisce, nell’immediato, uno stipendio; inoltre, accumula punteggio spendibile sia per le graduatorie di istituto che per i concorsi scuola.
Lavorare tramite Messa a Disposizione significa a tutti gli effetti lavorare come un docente: con la MAD supplenze si possono maturare fino a 12 punti per anno scolastico.
Per ottenere incarichi di supplenza nel lungo termine, Docenti.it consiglia di inviare la MAD nel mese di settembre, quando gli istituti ricominciano a convocare i supplenti che andranno a coprire le cattedre mancanti.