sabato, 23 Novembre, 2024
Turismo

Il Todi Festival giunge alla XXXV edizione

La XXXV edizione di Todi Festival si terrà dal 28 agosto al 5 settembre prossimi.
Un Festival che ha sempre rivendicato dinamismo, novità e freschezza e che conferma e rafforza il suo indirizzo verso opere inedite, debutti nazionali ed esclusive regionali con la contaminazione tra generi quali teatro, musica, letteratura e arte contemporanea. Proponendo, tra gli altri, spettacoli e incontri concepiti appositamente per determinati contenitori culturali cittadini. Sempre nell’intento di costruire un’offerta quanto più ampia e variegata, Todi Festival anche quest’anno non prevede repliche di spettacoli, presentando ogni giorno un programma diverso.
Una ricca serie di appuntamenti attende il pubblico del Teatro Comunale. Ad aprire il Festival, sabato 28 agosto, alle ore 21, il debutto nazionale de L’inizio del buio di Walter Veltroni, regia di Peppino Mazzotta, con Giancarlo Fares e Sara Valerio. L’incontro di due storie fortemente radicate nella memoria degli italiani che, caso ha voluto, si sono svolte negli stessi giorni: la vicenda di Alfredino Rampi e quella di Roberto Peci. La mano di Walter Veltroni guida un racconto emozionante e coinvolgente a due voci che chiede di riflettere sull’ingresso prepotente della televisione nelle nostre vite.
Domenica 29 agosto, ancora un debutto nazionale sul palco del Teatro Comunale, alle ore 21, con Boomerang – Gli illusionisti della danza: autore e coreografo Cristiano Fagioli, con Cristina Ledri, Alessandra Odoardi, Chiara Pagano, Francesca Benedetti, Giovanni Imbroglia, Marco Mantovani, William Mazzei e Jonathan Castillo. RBR Dance Company Illusionistheatre, attiva da anni con progetti artistici volti a sensibilizzare verso il rispetto per l’ambiente, presenta la sua nuova produzione: un viaggio onirico che, supportato da scelte registiche altamente ipnotiche, l’uso magistrale di luci e da musiche evocative, inizia con la comparsa della vita sulla terra e la nascita dell’uomo, sviluppandosi poi in tre ambienti diversi ma tra loro collegati dalla presenza, diretta o indiretta, del genere umano.
Si torna alla prosa lunedì 30 Agosto, sempre al Teatro Comunale alle ore 21, con il debutto nazionale de La febbre di Wallace Shawn, con la regia di Veronica Cruciani e Federica Fracassi protagonista. Il monologo propone un’elaborata denuncia del capitalismo globale, feroce e ironicamente divertente, messa in bocca a una donna benestante, consapevole di ogni paradosso, mentre guarda indietro a una vita agiata resa possibile dalla povertà degli altri.

Si prosegue con la prosa martedì 31 agosto, alle ore 21.00 al Teatro Comunale di Todi, con il debutto nazionale de La vespa, testo inedito firmato da Morgan Lloyd Malcolm, con la regia di Piergiorgio Piccoli. Sul palco Guenda Goria, di nuovo a Todi Festival dopo il successo de La pianista perfetta, insieme a Miriam Galanti. Enrica e Carla, le protagoniste di questo pungente thriller psicologico, non si vedono dai tempi della scuola. Le loro vite hanno avuto dei percorsi molto diversi: Carla vive alla giornata, mentre Erica è una donna in carriera. Sono in un bar, bevono tè e intrattengono una strana conversazione fino a quando Erica non estrae una borsa contenente una considerevole somma di denaro: la ricompensa per un’inaspettata richiesta.

In prima nazionale, Mercoledì 1 Settembre sarà la volta di Emigranti di Slawomir Mrozek, in scena alle ore 21.00 al Teatro Comunale di Todi, con la regia di Claudio Jankowski e il testo di uno dei maggiori drammaturghi della Polonia e dell’Europa Orientale affidato all’interpretazione di Riccardo Barbera e Roberto D’Alessandro. Slawomir Mrozek scrive il suo capolavoro nel 1974 e in parte racconta la sua personale vicenda di emigrato nella dura Parigi. Questa biografia drammaturgica riporta in scena due personaggi senza nome, AA, XX, con evidenti richiami all’accattivante Teatro dell’Assurdo.
Giovedì 2 settembre ancora un debutto nazionale, in programma alle ore 21 sul palco del Teatro Comunale, con E.T._ L’incredibile storia di Elio Trenta firmata Luigi Diberti e Gianmario Pagano, con la regia di Francesco Frangipane. Sul palco Luigi Diberti, accompagnato dalle musiche dal vivo di Raffaele Toninelli. Un’occasione doverosa per conoscere questo sconosciuto ragazzino umbro, vissuto un secolo fa e scomparso troppo presto; giovanissimo sognatore, curioso e intraprendente emblema della genialità italiana. Nato a Città della Pieve nel 1913 e morto all’età di 21 anni, Elio Trenta ebbe comunque il tempo di inventare e registrare il primo brevetto del “rapportatore di velocità per macchine in genere” ovvero del popolarissimo cambio automatico.

Venerdì 3 settembre, spazio alla valorizzazione dello splendido Chiostro di San Fortunato dove alle ore 21.00 andrà in scena, in esclusiva regionale, Gola e altri pezzi brevi di Mattia Torre, letti da Valerio Aprea. I tre monologhi dell’affermato autore, Gola, Colpa di un altro e Yes I can oltre a uno stralcio di In mezzo al mare, verranno proposti da Aprea in un assolo spietato ed esilarante al tempo stesso, che fotografa un paese votato inesorabilmente al raggiro, alla menzogna, al disperato inseguimento di un lusso sfrenato e delirante. Il tutto sulle musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia composte per Figli, l’ultimo film scritto da Torre.

Si torna al Teatro Comunale sabato 4 Settembre con lo spettacolo, in esclusiva regionale, Storie della buonanotte per bambine ribelli. Tratto dall’omonimo best-seller di Elena Favilli e Francesca Cavallo, vede in scena Margherita Vicario accompagnata dalle musiche dal vivo dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, diretta dal Maestro Enrico Fink. C’era una volta… una principessa? Macché! C’era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n’era un’altra che diventò la più forte tennista al mondo e un’altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. L’attrice e cantautrice Margherita Vicario dà voce a scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef… Esempi di coraggio, determinazione e generosità per tutti i giovani sognatori.

Grande chiusura, domenica 5 settembre alle ore 21, nella splendida cornice di Piazza del Popolo, con Loredana Bertè e il suo Figlia di… Summer Tour 2021, in esclusiva regionale. Dopo l’apprezzatissima esibizione sul palco dell’Ariston a Sanremo e il lancio del singolo “Che sogno incredibile” che la vede protagonista con Emma Marrone, l’artista è felicissima di tornare sul palco con un selezionatissimo tour che attraverserà tutta la penisola e impaziente di rimettere in moto l’intera macchina della musica dal vivo per assaporare, insieme alla sua band e a tutti i tecnici, l’abbraccio del pubblico.

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