giovedì, 28 Marzo, 2024
Ambiente

Una tonnellata di rifiuti recuperata in tre spiagge italiane

ROMA (ITALPRESS) – Prendersi cura dell'ambiente significa prendersi cura di noi stessi: è questo il messaggio lanciato da Marevivo e Rilastil, brand dell'Istituto Ganassini, da quattro anni insieme in tanti progetti di tutela ambientale. Nel 2021 questo impegno si è tradotto in 950 kg di rifiuti raccolti sulle spiagge di Sant'Antioco in Sardegna, di Peschici in Puglia e di Bovo Marina in Sicilia nell'ambito di "Adotta una spiaggia", la Campagna nazionale di Marevivo attraverso la quale è possibile sostenere l'Associazione nelle attività di pulizia, osservazione e valorizzazione di decine di spiagge in tutta Italia, per ricordare a tutti quanto la cura di questo ambiente così fragile e prezioso sia una responsabilità collettiva. I litorali sabbiosi, le spiagge e le dune costiere sono tra gli habitat europei e nazionali con il peggiore stato di conservazione. Le principali minacce e pressioni su questi ambienti fragili sono l'inquinamento, la cementificazione delle coste, il turismo irresponsabile, la distruzione delle praterie sommerse di posidonia, la presenza di specie aliene, la distruzione degli alvei dei fiumi. Per fronteggiare queste minacce Marevivo e Rilastil hanno organizzato tra maggio e giugno tre giornate interamente dedicate alla protezione delle spiagge italiane: il primo appuntamento è stato presso la laguna e lo stagno di Santa Caterina a Sant'Antioco, nel Sud della Sardegna, famosa per essere l'habitat naturale di animali come il fenicottero rosa. In questo luogo così prezioso dal punto di vista naturalistico, in sole due ore i volontari della Delegazione Sud Sardegna di Marevivo hanno raccolto 40 sacchi pieni di rifiuti di plastica, vetro e lattine (per un totale di circa 310 chili), oltre 100 chili di rifiuti ingombranti e 4 boe di segnalazione con relative catene ancoraggio e basi cemento, strappate dalle mareggiate e in stato di abbandono. A patrocinare l'iniziativa il Comune di Sant'Antioco. La seconda iniziativa si è tenuta nella Baia di Jalillo a Peschici, in Puglia, e ha ricevuto il patrocinio del Comune di Peschici, del Parco Nazionale del Gargano, del CNR IRBIM di Lesina e della Lega Navale Italiana sezione di Peschici. Durante questa giornata, che cadeva in concomitanza della Giornata mondiale della biodiversità, sono stati raccolti circa 350 kg di rifiuti, in particolare circa 5.000 retine in plastica (anche dette "calzette") per la coltivazione delle cozze, reti da pesca e grandi quantità di polistirolo che rappresentano sempre più una delle principali minacce per l'ambiente marino. Il terzo e ultimo appuntamento si è concluso nella giornata del 13 giugno e ha coinvolto la spiaggia di Bovo Marina, in Sicilia, dove sono stati raccolti 15 sacchi di rifiuti (90% di plastica) per un totale di circa 200 kg. I volontari di Marevivo hanno ricevuto inoltre la segnalazione della presenza di una tartaruga palustre siciliana, ritrovata nel mare a Bovo Marina in stato difficoltà (questo esemplare predilige l'acqua dolce a quella salata) ed è stata quindi presa in carico da Marevivo per essere rilasciata nel torrente più vicino, suo habitat naturale. La campagna ha previsto inoltre il posizionamento in tutte e tre le spiagge interessate di pannelli informativi e divulgativi per sensibilizzare la popolazione sui comportamenti da tenere e per valorizzare e tutelare questo prezioso ambiente naturale. "Queste giornate non rappresentano solo un risultato importante dal punto di vista ambientale, ma anche uno straordinario lavoro di rete e di collaborazione fra associazioni, istituzioni, cittadini e aziende – ha dichiarato Laura Gentile, Coordinatrice di "Adotta una spiaggia" – Siamo felici infatti di poter fare la nostra parte grazie anche a partner sensibili e attenti come Rilastil, da anni al nostro fianco nel diffondere il messaggio che il cambiamento è possibile grazie alle azioni individuali e collettive, con un unico obiettivo, proteggere il mare e quindi la vita dell'uomo sulla Terra." "I mari e la pelle sono entrambi vitali per il nostro benessere e per quello del Pianeta in cui viviamo. Come le acque ricoprono il 70% del globo, così la pelle è l'organo più esteso del corpo umano. Da sempre Rilastil si impegna a proporre uno stile di vita rispettoso dell'ambiente, grazie a formulazioni che proteggono al meglio la pelle dai raggi solari preservando l'ambiente marino", commenta Vittoria Ganassini, direttore della Corporate Social Responsibility di Istituto Ganassini. "La partnership con Marevivo Onlus contribuisce alla salute della Terra e a sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi di sostenibilità e inquinamento delle spiagge. Per noi – conclude Ganassini – essere responsabili significa impegnarsi giorno dopo giorno per migliorare il nostro impatto sul Pianeta, consapevoli che ogni innovazione – dal packaging alla formula – può fare la differenza". (ITALPRESS). fsc/com 15-Giu-21 15:05

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