“Il cielo del nuovo anno ci riserverà molte sorprese che scopriremo con il passare del tempo. Ma già da gennaio avremo l’occasione di osservare una emozionante occultazione di Saturno da parte della Luna. Marte sarà in opposizione, Giove e Venere ben visibili per tutto il mese. Le costellazioni invernali completeranno il bellissimo cielo di inizio 2025.” Lo scrive Media Inaf, il notiziario dell’Istituto nazionale di astrofisica, che si sofferma sull’aspetto del cielo che avremo nel primo mese dell’anno.
Sciame delle Quadrantidi
Da non perdere l’osservazione dello sciame delle Quadrantidi. Sono meteore particolari con scie corte che producono bellissime palle di fuoco in cielo. Il picco è a sera del 3 gennaio. “In questa notte la Luna non disturberà le osservazioni, soprattutto dopo il suo tramonto e, nei casi più fortunati e in cieli bui, è possibile osservare fino a oltre cento meteore all’ora. Normalmente possiamo accontentarci di un tasso di venticinque meteore all’ora”.
Lo spettacolo delle meteore
Le Quadrantidi, durante le ore del massimo, si mostrano mediamente brillanti e non di rado appaiono dei bolidi colorati. Questo sciame meteorico prende il nome da un’antica costellazione, ora in disuso, chiamata Quadrans Muralis. Fu definita dall’astronomo francese Jerome Lalande nel 1795. Insieme a poche altre costellazioni, la Quadrans Muralisfu rimossa dalla lista delle costellazioni moderne nel 1922. Gran parte delle stelle che componevano la Quadrans Muralis confluì nella costellazione di Boote, ma nonostante questo cambiamento le Quadrantidi hanno conservato il loro nome originale.
La Luna occulta Saturno
L’evento di questo mese è sicuramente l’occultazione di Saturno ad opera della Luna. Sarà visibile la sera del 4 gennaio in quasi tutto il territorio italiano, ad esclusione delle zone più a sud-ovest della Sicilia e della punta della Calabria. Tuttavia in queste zone si potrà osservare ugualmente lo spettacolo di una congiunzione radente molto stretta, con Saturno che si troverà nel lembo della Luna non illuminato dal Sole. In questa serata la Luna mostrerà una bellissima falce e l’ora dell’occultazione è particolarmente comoda, iniziando nel territorio italiano alle 18:30 ora locale e terminando alle 19:37. I due astri saranno facilissimi da osservare già visibili appena dopo il tramonto del Sole e a una trentina di gradi dall’orizzonte sud-ovest. Poco sotto il nostro satellite,
Lo splendore di Venere
Venere completerà la bellissima vista del cielo serale. Per chi ha un telescopio sarà emozionante osservare il pianeta mentre viene occultato dal lembo oscuro della Luna e vederlo riapparire da quello luminoso. Con un binocolo, o solo a occhio nudo, l’occultazione sarà ugualmente interessate da osservare. Occorre prepararsi all’osservazione con largo anticipo per vedere i due astri avvicinarsi prospetticamente sempre più e per essere preparati nell’istante di inizio e fine occultazione vera e propria.