Tesla ha emesso un richiamo per quasi 700.000 veicoli a causa di un problema relativo alla spia della pressione dei pneumatici. La famosa azienda di auto elettriche sta richiamando alcuni modelli di Cybertruck 2024, Model 3 prodotti tra il 2017 e il 2025, e Model Y prodotti dal 2020 al 2025. Secondo quanto dichiarato giovedì dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), questi veicoli presentano un problema legato alla spia di avvertimento del sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici che “potrebbe non rimanere accesa tra un ciclo di guida e l’altro, non riuscendo così ad avvisare il conducente della bassa pressione dei pneumatici”. La NHTSA ha pubblicato martedì un proprio rapporto dettagliato sul richiamo di sicurezza, sottolineando che “guidare con pneumatici gonfiati in modo inadeguato aumenta notevolmente il rischio di incidenti”. Il richiamo interessa circa 694.000 veicoli in totale. Tesla ha dichiarato che, per risolvere il problema, ha rilasciato un aggiornamento software gratuito disponibile via Internet. Si prevede che le lettere di notifica per i proprietari vengano inviate entro il 15 febbraio 2025. L’Associated Press riporta che si tratterebbe del settimo richiamo che ha coinvolto il Cybertruck della casa automobilistica. Il mese scorso, un ulteriore richiamo riguardava un “guasto nell’inverter di azionamento”, che secondo la NHTSA “avrebbe potuto causare una perdita di potenza di guida alle ruote”. Un problema che ha coinvolto circa 2.400 veicoli. In quel caso, Tesla si era impegnata a sostituire gratuitamente l’inverter di azionamento. A luglio, la casa fondata da Elon Musk aveva emesso un richiamo per oltre 1,8 milioni di veicoli in seguito a segnalazioni di cofani che si aprivano involontariamente mentre i veicoli erano in movimento.