Tre costole incrinate, una spalla lussata, la frattura del radio e quaranta giorni di prognosi sono il risultato di un incontro di sesso di un uomo con una dominatrix. La dominatrice è stata rinviata a giudizio per lesioni personali aggravate.
Succede a Rimini dove l’uomo si trovava per lavoro. L’uomo è riuscito a farsi prendere da un’ambulanza solo dopo che la compagna di sesso era andata via dall’abitazione.
L’uomo, all’inizio, in ospedale, ha raccontato di un pestaggio ma poi si è convinto a dire la verità. Ha riferito che la dominatrice, che ha preteso anche trecento euro, malgrado le sue urla di dolore proseguiva il suo progetto sessuale senza sosta.
Interrogata dalla polizia, la dominatrix si è difesa dicendo che l’uomo non hai mai pronunciato la parola d’ordine concordata per bloccare le attività.