Una chiesa italiana a Istanbul è stata teatro di un tragico attacco armato durante una funzione domenicale, con due individui mascherati che hanno aperto il fuoco, causando la morte di una persona. L’aggressione è avvenuta nella chiesa di Santa Maria nel distretto di Sariyer, coinvolgendo circa 40 persone presenti durante la messa. Il Ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya, ha dichiarato che gli aggressori sembrano aver mirato a una persona specifica piuttosto che alla chiesa cattolica in generale. Non sono state fornite informazioni dettagliate sulle armi utilizzate o su eventuali feriti oltre alla vittima morta. Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha condannato fermamente l’attacco e annunciato l’avvio di un’indagine per catturare gli aggressori. Anche il sindaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu, ha espresso la sua condanna per l’atto violento.
Cordoglio italiano
Durante la preghiera dell’Angelus in Vaticano, Papa Francesco ha manifestato la sua solidarietà alla comunità della chiesa di Santa Maria Draperis a Istanbul. Nel frattempo, il Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha offerto il profondo cordoglio e la ferma condanna dell’Italia, sostenendo le autorità turche nella ricerca dei responsabili. Attualmente, le autorità stanno lavorando per identificare i motivi dietro l’aggressione e catturare gli autori di questo vile attacco.