È un bilancio decisamente positivo quello presentato dalla Polizia stradale a consuntivo dell’attività svolta nel 2023. I dati evidenziano che l’attività della Stradale ha portato a una riduzione degli incidenti su strada. Il fenomeno infortunistico ha infatti registrato una riduzione rispetto al 2022 con 44.778 incidenti rilevati nel 2023 contro i 45.387 nell’anno precedente. Ma il successo più importante è la diminuzione degli incidenti mortali, passati da 521 a 449, con un calo del 17,1% del numero delle persone decedute (495). È risultato positivo anche il dato relativo agli incidenti con feriti: si tratta del -3,9%, passando da 16.402 a 15.760; del 2,7% invece è la percentuale di riduzione delle persone che hanno riportato lesioni, scese da 25.374 a 24.701. Tutto ciò grazie ai costanti controlli effettuati dalle pattuglie della Polizia stradale, su strade e autostrade, in tutto il Paese.
Quasi 3 milioni di punti decurtati
Nel corso del 2023 la Stradale ha rafforzato il controllo su tratti di strade e autostrade, impiegando ben 425.261 pattuglie che hanno controllato 1.934.385 persone (nell’anno precedente erano state 1.782.491) e contestato 1.791.320 infrazioni (il 26% in più rispetto al 2022). Inoltre, sono state ritirate 34.315 patenti di guida, 43.187 carte di circolazione e decurtati in totale 2.992.834 punti patente. Sono 176, pari a 1.670 chilometri, le tratte autostradali sulle quali la Polizia controlla la velocità media attraverso il “Tutor”. Dal 1° gennaio al 27 dicembre 2023, tale sistema ha rilevato 372.532 infrazioni per superamento dei limiti di velocità. Le violazioni accertate proprio per eccesso di velocità sono state 739.704 (contro 421.973 nel 2022). Nell’ambito di questi controlli, la Stradale ha svolto attività anche nel settore del trasporto professionale: su 22.254 veicoli pesanti sottoposti a verifica, sono state 17.089 le infrazioni accertate e 269 e 616 le patenti di guida e le carte di circolazione ritirate. I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 640.044, di cui 13.594 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica, mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 1.300; è pari a 831 il numero dei veicoli confiscati. Ma soprattutto, è risultata rilevante l’attività di polizia giudiziaria svolta da donne e uomini della Polizia stradale, che ha portato all’arresto di 642 persone e alla denuncia in stato di libertà di altre 14.933. Nel corso delle attività sono stati sequestrati oltre tre tonnellate e mezzo di sostanze stupefacenti e 446 veicoli oggetto di riciclaggio. Complessivamente, il numero degli esercizi pubblici controllati è pari a 4.193, di cui 1.404 autofficine, 996 concessionari, 526 autoscuole, 472 carrozzerie, 412 agenzie di pratiche automobilistiche, 79 autodemolizioni e 304 altri esercizi, con 1.989 infrazioni rilevate.
Attività di prevenzione
La Polizia stradale è costantemente impegnata anche sul tema della prevenzione: numerose e intense sono le iniziative volte ad accrescere la consapevolezza del pericolo che si corre sulle strade a causa di condotte scorrette o azzardate. Per la Stradale, l’attività di prevenzione è la via privilegiata per contrastare l’incidentalità che, per i giovani fino a 30 anni, rappresenta la prima causa di morte su strada. Una prevenzione che è da attuarsi non solo mediante un’azione di controllo capillare, ma anche attraverso la modifica dei comportamenti dei conducenti. Per questo, progetti di sensibilizzazione come Icaro, Biciscuola, Chirone ed Ania Cares, Guida e Basta, Inverno in sicurezza e Vacanze sicure, Incroci, ma anche Camper e il Pullman Azzurro, mezzi con particolari dotazioni, rappresentano gli strumenti con i quali la Polizia stradale promuove la cultura della legalità. Nel corso di queste numerosissime iniziative la Polizia stradale ha incontrato oltre 200mila i giovani; in occasione degli interventi di educazione stradale ragazze e ragazzi sono stati coinvolti in attività formative sempre nuove ed efficaci.
