mercoledì, 18 Dicembre, 2024
Società

Turismo, la frenata di agosto

Messina (Assoturismo): il settore resta solido. Flessione per l’impennata dei prezzi di trasporto e caro vita

Rallenta il turismo ad agosto. Una flessione determinata da più cause e tra queste il caro prezzi di tariffe. “Ad incidere su viaggiatori italiani ed esteri l’aumento dei prezzi delle destinazioni legati al caro-vita e – in particolare sulle vacanze last minute – l’impennata delle tariffe aeree e dei costi di trasporto”, spiega Confesercenti/Assoturismo. Tra i motivi della frenata, inoltre, l’alluvione in Romagna avvenuta proprio in un periodo chiave per le prenotazioni straniere; “ma sui flussi turistici esteri ha pesato anche Caronte e l’ampio risalto che la stampa internazionale ha riservato all’ondata di caldo in Italia”, osserva la Confesercenti.

Le stime dei flussi Per il mese di agosto 2023 sono attese 82 milioni di presenze turistiche presso le strutture ricettive italiane, circa 7,6 milioni in più dello scorso luglio ma 800mila in meno rispetto ad agosto 2022. “Un calo di modesta entità, che certo non compromette l’andamento della stagione”, puntualizza la Confesercenti, “ma che costituisce, comunque, un segnale negativo per il comparto, che da ottobre dello scorso anno aveva inanellato solo risultati positivi”.

Circostanze negative La stima arriva da Cst per Assoturismo Confesercenti, sulla base di un’indagine condotta su un campione di 1.492 imprenditori della ricettività in Italia. “Sarà un agosto solido per il turismo, ma certamente sotto le attese di inizio stagione”, commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti, “purtroppo, l’andamento dell’estate è stato influenzato negativamente da una serie di circostanze sfortunate”.

Afa, incendi e disdette Caronte, secondo Vittorio Messina, ha paradossalmente raffreddato l’estate, e il caos generato dall’incendio dell’aeroporto di Catania e dalle conseguenti difficoltà di trasporti ha avuto un impatto negativo, facendo saltare almeno 40mila pernottamenti in Sicilia. “Eventi imprevedibili che pesano sui numeri del turismo italiano e sulle imprese del comparto”, conclude il presidente di Assoturismo Confesercenti, “che si trovano a fronteggiare anche il caro-mutui dovuto all’incremento dei tassi di interesse. Una situazione da monitorare”.

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