mercoledì, 9 Ottobre, 2024
Energia

Aumenta il numero di incendi causati dalle batterie al litio

Allarme batterie al litio: divenute una caratteristica onnipresente nei nuovi mezzi di trasporto e nei comuni prodotti domestici, stanno creando il panico per la possibilità che, surriscaldandosi, possano provocare incendi a rapida diffusione, estremamente difficili da spegnere. Durante la combustione, inoltre, le batterie rilasciano gas tossici. La fonte dei gas è confinata all’interno di una batteria di celle che non consente l’ingresso di acqua, diventando, perciò, un problema per i vigili del fuoco, per via di un controllo dell’incendio richiedente molta più acqua.

Il numero di incendi causati dalle batterie al litio è in aumento in tutti gli Stati Uniti e la formazione necessaria per combatterli in modo efficace è in ritardo. I vigili del fuoco e le autorità stanno implorando i produttori affinché riprogettino le batterie in modo che, quando si guastano, gli incendi che ne derivano possano essere domati più facilmente. Steve Kerber, direttore esecutivo dell’organizzazione no profit UL Fire Istituto di ricerca sulla sicurezza, ha affermato che queste nuove tecnologie, per quanto importanti siano, arrivano sul campo prima di conoscere tutte le possibili conseguenze che potrebbero derivarne. Test sulle batterie al litio, eseguiti dalla squadra di Kerber, hanno quantificato il tempo trascorso dal primo segno di fumo allo scoppio delle finestre di una casa: appena 15 secondi contro i circa tre minuti sufficienti in un incendio tradizionale.

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