Il nostro Paese può raggiungere l’autonomia energetica nonostante sia al quintultima in Europa. È il messaggio dell’amministratore delegato di A2A Renato Mazzoncini, che opera nei settori di ambiente ed energia per le città “intelligenti”, nel corso del suo intervento a un panel sul tema organizzato nell’ambito di “Futura Expo”, a Brescia.
“Siamo il secondo Paese d’Europa per potenziale sulle energie rinnovabili (acqua, vento, sole e rifiuti)”, afferma l’Ad, sottolineando però come l’Italia parta da una posizione molto arretrata nel continente. “Siamo i quintultimi in Europa per autonomia energetica con il 22,5%. Stiamo però recuperando posizioni: l’anno scorso con un incremento del 9% siamo il paese che è cresciuto di più” ha aggiunto.
“L’obiettivo ultimo è ambizioso e l’Italia “può arrivare al 58%. Non solo con le rinnovabili, ma anche tramite l’efficienza energetica. Dobbiamo quindi ridurre il consumo energetico tramite nuove tecnologie e con lo sviluppo delle rinnovabili”, ha concluso.
