Il Governo del Regno Unito ha sanzionato alcuni alti funzionari russi coinvolti nell’organizzazione dei “referendum farsa” nelle Regioni ucraine sotto il controllo di Mosca e altri oligarchi vicini al Cremlino.
Lo ha annunciato il ministro degli Esteri, James Cleverly, secondo cui i referendum violano la legge internazionale, non possono essere né liberi né equi, e Londra non ne riconoscerà il risultato. Nel frattempo, l’agenzia russa Tass ha annunciato che “Il 93% delle schede elettorali si è espresso a favore dell’adesione alla Russia nel primo giorno del referendum nella regione di Zaporizhzhia”.
Questo mentre le autorità ucraine continuano a denunciare gli incessanti attacchi russi in tutto il Paese, senza sosta anche nelle ultime 24 ore e con un particolare episodio nella città di Melitopol, al momento sotto l’occupazione russa e anche sede di voto per il referendum sull’adesione a Mosca, dove si è segnalata una forte esplosione.