L’indagine digitale “Riforma in Movimento” 2022 ha evidenziato quanto lo sviluppo del Terzo Settore si stia dimostrando sempre più essenziale alla tenuta sistema nazionale e internazionale. Gli aiuti di prossimità in pandemia e l’assistenza ai profughi ucraini ne sono stati un chiaro esempio.dai primi risultatiemerge quanto il 50% degli enti non profit intervistati è convinto che la Riforma del Terzo Settore e RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) contribuiranno a far conoscere maggiormente e a facilitare l’interazione fra enti del Terzo Settore da una parte e cittadini e aziende dall’altra; l’80% si dichiara preoccupato rispetto agli adempimenti amministrativi in termini di impegno e di tempo, ma il 76% si sta preparando frequentando corsi di formazione Fino al 29 aprile le organizzazioni non profit presenti sul territorio nazionale possono partecipare a Non profit, come stai? ed esprimere la propria opinione sui temi della Riforma. L’obiettivo della survey è quello di comprenderne il grado di conoscenza e recepimento da parte degli enti non profit, soprattutto delle norme più recenti. In particolare, quest’anno si vuole indagare come si stiano approcciando al RUNTS e al suo iter di iscrizione, e le percezioni e aspettative rispetto alle nuove opportunità e ai provvedimenti attuativi emanati dal Ministero del Lavoro nel corso del 2021.
L’indagine quali-quantitativa ha la forma di un questionario online, e con poche e semplici domande intende rilevare: l’esperienza dei rispondenti con il RUNTS, i suggerimenti circa gli ambiti di miglioramento sia rispetto all’iter di iscrizione, sia rispetto all’applicazione delle previsioni normative gli effetti dell’iscrizione al RUNTS sulle organizzazioni e le opportunità della Riforma. I risultati saranno resi pubblici e disponibili per tutti sul portale “Riforma in Movimento”, e diventeranno parte integrante del Terzjus Report 2022 e verranno presentati alle istituzioni per portare la voce e l’esperienza di chi la Riforma la vive in prima persona, all’attenzione dell’opinione pubblica e dei rappresentanti di reti e istituzioni nazionali ed europee.
Tutto questo è possibile anche grazie all’importante sostegno della Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, di Unioncamere e di Fondazione Unipolis. Giovedì 21 aprile è invece in programma il secondo appuntamento del ciclo di webinar gratuiti dedicato al capacity building delle organizzazioni. Insieme a Marina Pittini, Presidente di Fondazione Pietro Pittini, si approfondirà il punto di vista della filantropia che decide di investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze interne alle organizzazioni, per sostenere al meglio la comunità e massimizzare l’impatto positivo. Sul fronte internazionale prosegue inoltre l’impegno delle organizzazioni non profit italiane a sostegno della popolazione ucraina. La piattaforma “Emergenza Ucraina: come aiutare” è un luogo di guida e orientamento per i cittadini che vogliono attivarsi donando beni, tempo, denaro oppure fornendo ospitalità