mercoledì, 24 Aprile, 2024
Società

Solidarietà del Parlamento della Legalità a Padre Maurizio Patriciello. “Chi intimidisce è un debole”

Un forte boato nel cuore della notte avrà destato l’attenzione dei residenti del Parco Verde dove una comunità ecclesiale da tempo è in cammino di fede e in prima linea nel “vivere” il Vangelo del riscatto quindi contro ogni forma di violenza e di sub cultura di morte.

Padre Maurizio, amico del Parlamento della Legalità Internazionale, in questa realtà svolge la sua “missione” di sacerdote e lo fa partendo sempre dalla preghiera e dall’azione senza mai chinare il capo a compromessi e liberando la “Parola” di Cristo che annienta tutte le parole vuote che non convincono nessuno.

Gesto intimidatorio? non ci interessa saperlo ma di certo noi – famiglia del Parlamento della Legalità  Internazionale – facciamo quadrato intorno a Padre Maurizio in queste ore dove il “boato” del silenzio  fa più rumore di ogni bombardamento di guerriglia. Come non ricordare in questo momento l’incontro culturale con le telecamere di Rai 1 nel luogo dove i “carnefici della mafia” hanno sciolto nell’acido il piccolo Giuseppe Di Matteo?

E poi il recente incontro a Palermo e la consegna del testo “Faremo urlare le pietre” scritto con i giovani dell’Istituto Superiore “Lugi Di Maggio” di San Giovanni Rotondo? A Padre Maurizio tutto l’affetto del Parlamento della Legalità Internazionale, mentre a chi vigliaccamente pensa di intimidire il cammino di riscatto e di libertà da ogni forma di violenza noi rispondiamo con le parole di don Tonino Bello “Voi sparerete con i vostri cannoni (leggesi ordigni) noi suoneremo le nostre campane”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

A tanti studenti piace il Parlamento della Legalità Internazionale

Redazione

Dai nonnini ai bambini: un natale di abbracci del Parlamento della Legalità

Redazione

Papa Francesco benedice il Parlamento della Legalità Internazionale e lo esorta a non mollare

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.