Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail entro lo scorso mese di maggio sono state 219.262, in aumento di quasi 12 mila casi (+5,7%) rispetto alle 207.472 dei primi cinque mesi del 2020. L’aumento del 5,7% dell’intero periodo e’ la sintesi di un calo delle denunce osservato nel primo trimestre gennaio-marzo (-9%) e di un aumento nel bimestre aprile-maggio (+44%), nel confronto tra i due anni.
I dati rilevati al 31 maggio di ciascun anno evidenziano nei primi cinque mesi del 2021 un aumento a livello nazionale del 10%, da 22.717 a 24.982 casi, degli infortuni in itinere, occorsi cioe’ nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro (complice il massiccio ricorso allo smart working nello scorso anno, a partire dal mese di marzo), e un incremento del 5,2%, da 184.755 a 194.280 denunce, di quelli avvenuti in occasione di lavoro, che sono calati dell’8% nel primo trimestre di quest’anno e aumentati del 37% nel bimestre aprile-maggio. Il numero degli infortuni sul lavoro denunciati e’ aumentato del 4,4% nella gestione Industria e servizi (dai 174.845 casi del 2020 ai 182.561 del 2021), dell’8,0% in Agricoltura (da 9.672 a 10.447) e del 14,4% nel Conto Stato (da 22.955 a 26.254).
La nuova edizione di Coding Women Sicily si inserisce nel programma di sviluppo software come il primo corso intensivo in Sicilia volto a promuovere e sostenere la diversita’ e l’inclusione nell’industria tech e digitale, facilitando l’accesso ai propri percorsi formativi e di conseguenza al mondo del lavoro ai giovani, e in particolare alle donne, pronti per essere assunti dalle aziende che oggi cercano sviluppatori e programmatori front-end.
A firmare il progetto e’ Edgemony, Hub tecnologico con sede a Palermo con la collaborazione delle aziende partner della societa’ tra cui Bending Spoons, main sponsor del progetto, Facile.it, TUI
Musement, Subito e Uala. Il progetto fa parte di Ambizione Italia, programma di Microsoft Italia per la formazione digitale di studenti e professionisti che si propone di raggiungere 3 milioni di persone entro il 2023.
In Europa, la stima per il 2020 era di 500.000 software developer mancanti, mentre in Italia i posti di lavoro vacanti in ambito ICT sono 135 mila: una situazione che costringe ogni anno quasi 7.000 ragazzi e ragazze a lasciare la propria terra per cercare lavoro altrove. Il Coding Bootcamp e’ pensato per tutti coloro che aspirano a diventare sviluppatori professionisti e a lavorare dalla Sicilia per realta’ tech dell’isola e non. Un tutor aiutera’ gli studenti durante il corso, mentre chi si approccia per la prima volta alla programmazione avra’ la possibilita’ di essere formato sul tema con i materiali di approfondimento erogati da Edgemony prima dell’inizio del percorso formativo e per accedere al test di ingresso.
“Dopo l’ultima edizione del Coding Bootcamp, conclusa ad aprile 2021, oltre il 50% dei partecipanti ha trovato lavoro nelle settimane successive alla fine del corso, alcuni a tempo indeterminato”, commenta Daniele Rotolo, co-founder di Edgemony.
“Nei nostri programmi riusciamo quasi sempre a raggiungere una parita’ di genere, anche se il gender gap e’ un problema culturale molto diffuso in Italia, ancora di piu’ in Sicilia, specie nel settore tech. Diverse aziende italiane, tuttavia, stanno investendo tanto in questo senso e siamo felici che abbiano deciso di unirsi a noi in questo progetto”, racconta Marco Imperato, co-founder di Edgemony.
“Siamo entusiasti di supportare il progetto Coding Bootcamp di Edgemony. Saper programmare sta diventando una skill sempre piu’ importante e ci auguriamo che il nostro contributo sia d’incoraggiamento per le giovani donne desiderose di iniziare una carriera in ambito software engineering”, sostiene Nicolle Wasserman, Chief of Staff di Bending Spoons.